Lia Migale, L’innumerevole uno (Iacobellieditore 2018). La protagonista del romanzo, femminista degli anni ’70 che parla in prima persona, si confronta con le sue molteplici identità. A farle da specchio è Thomas, il suo alter ego, che è Mario Mieli. Ne parlano … >
Il Circolo della rosa, il salotto più comodo del femminismo più scomodo, si trova in via Pietro Calvi 29, in un grande spazio collegato alla Libreria delle donne. Nato a Milano nel 1990, il Circolo conta oggi oltre 60 socie e soci. È un vitale luogo di incontro che promuove la libera circolazione del sapere femminile e la pratica di relazione. Al Circolo è possibile comprare un libro e bere un aperitivo, consultare un testo e sedersi in salotto. Ospita fino a 100 persone per incontri su politica, letteratura, arte, musica, cicli di cinema a cura dell’Associazione Lucrezia Marinelli, e per discutere su quello che accade.
La partecipazione è libera e aperta a donne e uomini. Il calendario degli incontri è definito ogni due mesi partendo da interessi e proposte delle socie.