31 Agosto 2008

L’idea di Riforma Gelmini è l’infeudalizzazione della scuola

Maria Mantello
Le riforme proposte dalla Ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca Gelmini creano in alcune persone ingenue simpatie, distogliendo però l’attenzione dall’obbiettivo di fondo di questo Governo di destra: la privatizzazione del sistema statale d’istruzione. >

24 Agosto 2008

W le maestre

Gioconda Pietra
Sono un’insegnante di scuola media e sono andata alla manifestazione di venerdì 17 con un cartello tipo sandwich; sul retro c’era scritto “nessuno è straniero nella mia scuola” e, sul davanti, “W le maestre, – W la scuola elementare a tempo pieno – parola di prof delle medie. >

20 Luglio 2008

Quando i semi sono veramente speciali

Antonella Cunico, del presidio di Vicenza

La settimana scorsa è stata davvero particolare. Abbiamo dovuto smontare il presidio, per onorare i termini stabiliti dall’ordinanza di sgombero. In pochi giorni il campo è tornato vuoto. Martedì scorso si è tenuta un’assemblea sotto le stelle, sulla nuda terra, davanti a una coltivazione di mais. Per qualche giorno il campo è rimasto spoglio e deserto. >

8 Luglio 2008
il manifesto

Un nobel contro i brevetti e la ricerca del profitto

John Sulston ha ricevuto nel 2002 il Nobel per la medicina per i suoi studi sulle “strutture genetiche” preposte al controllo nella divisione cellulare, ma è conosciuto al di fuori dlla comunità scientifica per le sue prese di posizione contro la privatizzazione della ricerca scientica. >

4 Luglio 2008

Proteggiamo la terra

Donne in nero, Napoli
Noi Donne in Nero contro la Guerra, da anni impegnate per la risoluzione
pacifica dei conflitti, quando abbiamo visto la nostra terra, le nostre città,
periferie e campagne invase da cumuli di immondizia, le strade impraticabili, l´
aria irrespirabile, abbiamo avvertito che anche questa è una guerra contro la
terra che ci alimenta, contro le persone che qui vivono. >

26 Giugno 2008
il manifesto

Marcia indietro sul premio a Blaise Compaoré

Marinella Correggia
Presidente “a vita” del Burkina Faso dal 1987, dopo il colpo di stato in cui
fu assassinato Thomas Sankara, Blaise Compaoré ieri avrebbe dovuto ricevere a
Firenze il Premio Galileo 2000 con la seguente motivazione: “Per l’impegno
nella mediazione dei conflitti etnici e sociali”. >