22 Novembre 2005
il manaifesto

Pubblici legami d’amore e d’amicizia

Chiara Zamboni
“Quelli come noi che son venuti su un po’ strani” cantava Claudio Lolli in un disco che ho amato molto. E per questa stranezza, per questo senso di inquietudine, di essere sempre leggermente fuori posto, e per la scommessa che di questa stranezza si potesse fare una invenzione politica, non da sola, ovviamente, ma nell’agire con altre e con altri, è passata una parte della mia vita. >

22 Novembre 2005
il manifesto

Sotto processo

Stefania Giorgi
Dalla sua approvazione, anno di grazia 1978, la guerra contro la 194 ha registrato solo brevi armistizi. Nonostante quella legge – tutt’altro che permissiva – fosse figlia di mediazioni e compromessi che rendevano possibile per le donne dell’Italia cattolica l’interruzione di gravidanza solo sotto tutela statale e solo sottoponendosi a un iter lungo non facile e aggravato dal ricorso all’obiezione di coscienza. >

22 Novembre 2005
Liberazione

Gli uomini nascono sani, poi si possono ammalare

Giulia Ingrao

“Liberazione” di domenica 6 novembre ha posto a ben dieci collaboratori la
domanda: “Maschi perché uccidete le donne?”. Alla prima lettura del titolo
penso, è la solita storia dell”essere umano cattivo, o meglio del seme del
male che c’è nell’uomo e che genera carnefici e vittime. Poi sento che c’è
qualcosa di più. >

22 Novembre 2005
Liberazione

Come stare al mondo con senso di noi stessi

Alberto Leiss

Liberazione ha aperto con coraggio – due pagine intere di interventi maschili,
e una discussione a seguire sul tema della violenza che gli uomini esercitano
quotidianamente sulle donne. >

22 Novembre 2005
Liberazione

Soffriamo una carenza della dimensione intima

Roberto Melloni

Quello che scrive Angela Azzaro, nel dibattito avviato da Liberazione sulla violenza, spesso omicida, degli uomini sulle donne, contiene una richiesta di autenticità che l’autrice non ha trovato nei commenti degli uomini. >

22 Novembre 2005
Liberazione

Perché vi uccidiamo? Perché il maschio globale è solo

Pasquale Voza

L’interrogativo radicale ed estremo, lanciato da “Liberazione” e riproposto tenacemente da Angela Azzaro (“Maschi, perché uccidete le donne? ”), interroga – non c’è dubbio – l’identità sessuata di noi uomini qui ed ora, dentro i processi storicoreali, nei quali tale identità si colloca e agisce. >

20 Novembre 2005
Liberazione

Perché gli uomini uccidono le donne? Lo so perché non l’ho ancora fatto.

Pino Ferraro

E’ Perché gli uomini uccidono le donne? Credo di saperlo, ma non so dirlo. Sarà certo una scusa. Ma è la verità. Sento di saperlo, ma non so dirlo. La verità sta in questo scarto simbolico del dire, che ne custodisce il segreto, lo rivela, lo mente e ne autorizza la consegna. Una questione di ordine. Imposto dagli uomini. >

13 Novembre 2005
Liberazione

Difendiamo il patriarcato per un solo motivo: paura

Franco Giordano

E’ onestamente impossibile sfuggire alla stringente e ragionata verità che ci ha proposto ieri su Liberazione Angela Azzaro. Le vie di fuga alla domanda secca e drammaticamente certificata “maschi, perché uccidete le donne”? possono infatti essere molteplici, quasi tutte condivisibili. Ma sempre di via di fuga si tratta. >