Foglio di approfondimento proposto dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutti gli amici della nonviolenza
Pratiche di lotta
Intervista a Manuela Giugni
Franca Gianoni
Il Gruppo Saperi del Social Forum di Firenze ha dato vita a due laboratori autogestiti: SAPERI E LAVORO: SCUOLA, UNIVERSITA’, RICERCA giovedì 7 novembre, IL BAMBINO PLANETARIO venerdì 8 novembre, presso l’Istituto degli Innocenti, piazza SS.Annunziata. Quest’ultimo era stato ideato da Manuela Giugni, insegnante di scuola dell’infanzia. L’abbiamo intervistata. >
Firenze, il girotondo si allarga a sinistra
Osvaldo Sabato Non ci sarà nessuna investitura ufficiale di Cofferati alla testa dei movimenti, precisa Marina Astrologo, una delle girotondine storiche, «anche se Cofferati è il leader che più chiaramente ha aperto fin dall’inizio verso i movimenti, con più decisione ed è un interlocutore di primissima importanza».
Il segno della differenza
Daniela Padoan
I vialetti, i prati, le aule, ogni spazio della Fortezza da Basso esplode di colori, striscioni, manifesti; ci sono i reduci del Vietnam contro la guerra, i “punkabbestia” con i loro cani e i contadini sardi. Nelle plenarie si sente parlare in russo, in greco, in spagnolo, in tedesco, in francese; tante lingue e tanti interpreti simultanei, tutti volontari. >
Per Firenze
(testo a cura del forum sociale di Firenze, distribuito alle fiorentine e ai fiorentini)
Sappiamo bene che organizzare il Forum Sociale Europeo ha portato a chi abita a Firenze non pochi disagi; tanti poi hanno fatto di tutto per suscitare paura e ostilità verso coloro che avrebbero “invaso” la città. >
Firenze e il femminismo che non c’era
Paola Melchiori
Penso che noi femministe, che abbiamo cambiato noi stesse, la percezione della nostra condizione e insieme reso visibile degli aspetti occulti e attivi nel tessuto sociale, abbiamo in quel movimento uno spazio fondamentale da coprire, potrei dire che è lo spazio di una antropologia e di una proposta più profonda di democrazia.
Vandana Shiva, i semi della libertà
Susanna Ripamonti
E’ la storia di Davide contro Golia quella che racconta Vandana Shiva, personaggio ben noto nella galassia “No Global”, che da almeno 15 anni combatte per svelare il grande bluff delle multinazionali: le corporazioni come la Monsanto, che arrivarono in India promettendo ai contadini raccolti miracolosi, ricchezza e benessere e rivelarono molto presto l’inganno nascosto dietro al miraggio di seducenti campagne pubblicitarie.
«Cattolici: dalla parte del potere, mai»
Ida Dominijanni
Settantaquattro anni appena compiuti e una voce da ragazzo, membro della commissione Cei per i problemi sociali e del lavoro («Non è vero che nella Cei tira solo aria di conservatorismo»), sacerdote dal `51, l’arcivescovo di Cosenza monsignor Agostino è stato uno dei protagonisti delle giornate no-global, decisivo non meno della giunta comunale per il loro felice andamento.