4 Aprile 2019

Un passo in alto

Ecco un invito interessante. Come ho scritto nel Sottosopra “Cambio di civiltà”, penso che il lavoro abbia bisogno di femminismo per far interagire la ribellione alle sopraffazioni e l’ambizione di ripensare lavoro ed economia in chiave post-patriarcale. E dunque è … >

16 Dicembre 2018
Corriere della Sera

Meccanica, le donne hanno una marcia in più

di Barbara Gerosa
LECCO. Manutentori meccanici ed elettronici cercansi. Possibilmente donne. Non una semplice offerta di lavoro, ma un vero e proprio grido dall’allarme quello lanciato delle aziende lecchesi, che non riescono a trovare personale specializzato da inserire nelle loro industrie. «I numeri sono preoccupanti >

23 Maggio 2018

Un passo in alto

di Luisa Pogliana
La legge che vincola i Consigli di amministrazione a una presenza minima di donne al 30% in pochi anni ha raggiunto l’obiettivo. Un segnale di valore anche simbolico. Tuttavia, poco sembra cambiato nelle aziende. Infatti non basta entrare nei Cda per prendere le decisioni che contano: il potere di indirizzo spetta all’amministratore delegato con alcuni top manager e azionisti principali. >

26 Marzo 2018
Corriere della Sera

La maternità migliora il curriculum

di Sara Bettoni
Premiata startup: così le abilità acquisite da mamme e papà si applicano al lavoro
Diventare mamma e papà vale come un master. «Le competenze aumentano anche del 35 per cento». E allora è importante farlo sapere e insegnare alle persone a sfruttare queste neonate capacità. >

15 Gennaio 2018

E noi faremo come l’Islanda… O no?

di Giordana Masotto – Gruppo Lavoro della Libreria delle Donne di Milano
La notizia: con il 2018 in Islanda è entrata in vigore una nuova legge che intende porre rimedio alle discriminazioni contro le donne sul lavoro, in materia salariale e di carriera. Discriminazioni che continuano nonostante le norme sulla parità salariale, che pure ci sono da tempo sia in Islanda sia in Italia (e ovviamente in molti altri Paesi). >

30 Novembre 2017
il manifesto

Ikea, il diritto non è solo affare di donne

Molti, anche esponenti politici, sostengono che una donna non dovrebbe essere discriminata in quanto madre, come sarebbe accaduto alla signora licenziata da Ikea qualche giorno fa. >