di Daniele Piccini
Piera Oppezzo appartiene al numero dei poeti sommersi del Novecento: lei nata a Torino nel 1934, vissuta dal ’66 a Milano e scomparsa, in solitudine, nel 2009 (lo stesso anno in cui moriva Alda Merini). >
Letture
Rossana Rossanda: ci vuole una vita per capire cosa significa essere donna
di Luciana Castellina
2020-2021, un anno dopo. «Le altre» dopo quarant’anni. Torna ora per la manifestolibri il volume-raccolta delle trasmissioni di Radio 3 che Enzo Forcella, il suo grande direttore di allora – il 1978 – aveva affidato a Rossana Rossanda per illustrare attraverso 10 parole essenziali il rapporto donne/politica. In questa edizione l’aggiunta di una preziosa prefazione di Lidia Campagnano che allora aveva collaborato con lei in radio. >
Grazia Deledda. La ferrea disciplina di una scrittrice libera
di Elvira Serra
Grazia Deledda, che nacque 150 anni fa in Sardegna, è sempre stata dominata da un desiderio formidabile di indipendenza e da una grande volontà >
Piera Oppezzo, Esercizi di addio
di Anna Toscano
Quando ero bambina mia madre mi diceva spesso, come gioco, «due rette parallele non si incontrano mai nel tempo e nello spazio», io le chiedevo cosa fossero due cose parallele, e lei mi rispondeva che erano come i binari su cui corre il treno. Le rare volte in cui aspettavamo un treno io guardavo le rotaie e tutto mi era chiaro, poi il treno partiva con noi sopra e dal finestrino vedevo l’intersecarsi di un gran numero di rotaie e rimettevo in discussione tutto. >
Rosa Luxemburg, una donna per il nostro tempo
di Laura Minguzzi
Nella Corte d’Onore della Biblioteca Sormani la studiosa e saggista Maria Concetta Sala attraversa il vasto epistolario di Rosa Luxemburg, la lucida “sovversiva” dallo sguardo amorevole trucidata il 15 gennaio 1919. La lettura della sua corrispondenza (Lettere di lotta e disperato amore, Feltrinelli, 2019; Dappertutto è la felicità, L’Orma editore, 2019) conduce alla scoperta di una donna che in questa nostra epoca si rivela fonte autorevole per il pensiero, l’azione, il linguaggio. In dialogo con Paola Mammani e Laura Minguzzi. >
Anni fatidici e lenti per leggere il mondo
di Lorenzo Coccoli
«2001. Un archivio», l’ultimo volume di Ida Dominijanni per manifestolibri. 11 settembre, la «war on terror», la caccia ai virus. Il libro è disponibile in e-book, sugli scaffali da sabato. >
Laura Lepetit, «Autobiografia di una femminista distratta»
di Antonella Nappi
Il libro di Laura Lepetit è tranquillizzante per me che sono anziana e ho paura della vecchiaia. Ci mostra che la vita compiace comunque, non è il caso di spaventarsi del vuoto e della solitudine, si può godere dell’esserci nel contesto e guardar fuori: è un fare che ci può accompagnare finché si vive. >
Goliarda Sapienza, la politica della gioia
di Stefania Bonacina
Cresciuta in una famiglia protagonista delle lotte sociali, trovò il modo di finire in carcere per “rinascere”. Legatissima alla madre e molto libera, fu l’outsider della letteratura italiana, in anticipo sui tempi. A 25 anni dalla morte è ora di riscoprirla >