di Antonio Gnoli
L’editrice, intellettuale e femminista, nasce a Roma nel 1932, ma nel 1944 si trasferisce a Milano. Ha fondato e diretto fino al 1997 la casa editrice La Tartaruga >
Letture
Carla Cerati: lo sguardo di Antigone
di Silvia Mazzucchelli
“Per anni ho sentito parole agitarsi dentro di me: ubbidienza, sacrificio, gratitudine, lavoro, onestà, castità, maldicenza, verginità, educazione”, “ora questa montagna di parole si è condensata ed è esplosa: non sarò mai più la stessa, ma voglio essere me stessa”. È il 1975 e queste sono le parole con cui la fotografa e scrittrice Carla Cerati conclude il suo romanzo Un matrimonio perfetto, appartenente alla trilogia pubblicata con il titolo di Una donna del nostro tempo, ispirata alla sua vita, a cui ne seguiranno molti altri. >
Grazia Cherchi: ritratto di un’intellettuale militante
di Benedetta Centovalli
«Nei giorni successivi alla sua morte, non si fece che pensare ai libri: come quando una persona se ne va e si lascia alle spalle qualcosa di non autonomo, qualcosa di dipendente da sé, e allora si dicono quelle frasi, E adesso con chi staranno, i figli? Chi si porta a casa le piante? E il gatto, chi si prenderà cura di questo gatto?». >
Il culto pagano delle streghe come sopravvivenza della Società dell’Antica Europa
di Gabriella Freccero
“Secondo le ipotesi degli archeologi e degli storici la civiltà implica un’organizzazione politica e religiosa di tipo gerarchico, un’economia bellica.” >
Fermo-immagine di una vita inquieta
di Alessandra Pigliaru
«Dal corpo sottile, dal suo volto pensoso, illuminato dal pallore della fronte, emanava un fascino che agiva infallibilmente su coloro che si sentono attratti dalla tragica grandezza dell’androgino». >
«Della paedophilia e altri sentimenti»
di Francesca Gatti
Gentilissime della Libreria delle donne,
vi scrivo per ringraziarvi di tutto cuore per aver voluto tenere nella vostra casa a Milano e per aver messo nella “vetrina” del vostro sito il libro di Annie Leclerc «Della paedophilia e altri sentimenti». >
«Leggere è fare ritorno a casa»
di Alessandra Pigliaru
Solo l’altro ieri Federico Motta, presidente dell’AIE (Associazione Italiana Editori), si è dimesso dal cda della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e, pur rimanendo tra i fondatori del Salone del Libro di Torino, non farà più parte dell’aspetto organizzativo della kermesse >
Formidabile Annie
Link all’articolo di Elena Stancanelli su D (Repubblica) >