Festivaletteratura di Mantova. Jana Simon, nipote di Christa Wolf e oggi brillante giornalista, presenta il suo libro nato dalle conversazioni, ad alta densità politica e letteraria, con i suoi due nonni molto speciali >
Letture
Il Trucco: un’esperienza di scrittura e di lettura
di Fiorella Cagnoni Pubblichiamo l’intervento di Fiorella Cagnoni alla XIII edizione della Scuola Estiva della Differenza (Lecce, 7-10 settembre 2015) sul libro di Ida Dominijanni Il Trucco (Ediesse 2014). La lettura di questo libro è stata … >
Sebben che siamo cuoche, il femminismo a tavola tra braci e padelle
di Nicoletta Melone
Antipasto: Virginia Woolf. «Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si è cenato bene». >
L’umana esistenza come somma di pensieri ridicoli
di Graziella Pulce
Fitto di intrecci inaspettati e di colpi di scena, il quinto romanzo che Iris Murdoch pubblicò nel 1961 e dal quale trasse una pièce teatrale nel ’64, esce in una nuova traduzione (di Gioia Guerzoni, a cura di Cristina Tizian, Il Saggiatore, pp. 251, euro 19,00). >
Recensione a “Fuochi”
di Marina Terragni La cucina per le donne è stata luogo di detenzione –in certi posti del mondo lo è ancora- e ad un tempo luogo di relazione e di creazione (quanti uomini hanno raccontato di se stessi bambini … >
Amélie Nothomb: “Sono diventata scrittrice per sedurre mamma”
di Leonetta Bentivoglio
Con generoso narcisismo, la scrittrice belga Amélie Nothomb ama narrare tutto di sé. Eppure sembra che occulti più o meno tutto. >
Anche le femministe sanno cucinare
di Stefania Scateni
Che cosa ci fanno nella cucina del Circolo della rosa di Milano sei donne diverse, che non sono cuoche di professione? Cucinano, ovviamente, ma per chi? Per altre donne e uomini che amano quello che significa: una politica delle relazioni e della soggettività femminile libera. >
Elizabeth Strout: “Fu mamma a fare di me una scrittrice”
di Leonetta Bentivoglio
“Mia madre vive nel Maine, la terra in cui sono nata”, riferisce la scrittrice statunitense Elizabeth Strout. >