26 Aprile 2021
Micromega

Una comunista e femminista contro la superstizione del gender

di Luciana Piddiu
Non saranno gli artifici linguistici del politicamente corretto a cambiare i dati reali. La differenza sessuale, che piaccia o no, non è un’opinione. È ciò che ha consentito alla nostra specie di riprodursi e sopravvivere. >

26 Aprile 2021
italiana.esteri.it

Commento d’autrice. Annarosa Buttarelli su “Ritratti di donne”

Annarosa Buttarelli, filosofa e direttrice scientifica della Scuola di Alta Formazione Donne di Governo, tra i fondatori del Festivaletteratura di Mantova, commenta il progetto “Ritratti di donne” (l’Italia di oggi raccontata attraverso dieci storie di donne, protagoniste della scena culturale e creativa, ndr) >

21 Aprile 2021
Micromega

Maternità surrogata: la nuova bandiera della sinistra neoliberale

di Carlo Formenti
Fra la fine degli anni Novanta e i primi del Duemila Marisa Fiumanò, psicanalista lacaniana non sospetta – per cultura e biografia – di nutrire sentimenti bacchettoni, pubblicò una serie di libri e saggi sul tema della fecondazione assistita. >

15 Aprile 2021
HuffPost

Perché temo l’approvazione del ddl Zan nella sua forma attuale

di Francesca Izzo
Gentili senatori, vi scrivo per chiedervi, nella vostra qualità di membri rappresentativi dei partiti di centro sinistra in Commissione Giustizia del Senato, di prestare ascolto alle ragioni che portano me, femminista e da una vita nelle fila della sinistra, e con me molte altre donne, a temere l’approvazione della legge Zan nella sua forma attuale. >

15 Aprile 2021
27esimaora.corriere.it

Perché le femministe chiedono di stralciare l’identità di genere dal Ddl Zan

di Monica Ricci Sargentini
Il Ddl Zan va cambiato. A cominciare dalla definizione di identità di genere. A sostenerlo non sono la Lega, Fratelli d’Italia o altre formazioni conservatrici ma una folta schiera di organizzazioni femministe, tra cui RadFem Italia, SeNonOraQuandoLibere, Arcilesbica e Udi, che fanno parte di una rete gender critical globale, presente in 130 nazioni, basata sulla Declaration on Women’s Sex-Based Rights. >