Cara redazione del Manifesto,
scriviamo in merito all’articolo “L’emergenza umanitaria del lavoro sessuale” del giorno 12/05/2020, in cui appaiono affermazioni che ci si aspetterebbe da chi rappresenta il peggior capitalismo neoliberista disumanizzante >
Dalla rete
CORONAPP E10S03 – Decimo Episodio Stagione Terza App di tracciamento contatti dei contagiati, a che punto siamo?
di Carola Frediani
il mio consiglio è: quando qualcuno vi propone un modello, lasciate perdere la definizione di centralizzato o decentralizzato e chiedete semplicemente come funziona in dettaglio >
Immuni all’autoritarismo tecnologico
di Loretta Borrelli
Mi interessa parlare della app Immuni in relazione a un ambito della tecnologia in cui il pensiero femminista ha dato un grande contributo, quello della elaborazione delle interfacce (Human Computer Interaction) cioè il rapporto tra gli esseri umani e le macchine. >
Lettera all’Ambasciatore d’Italia in Ucraina
Portiamo alla sua attenzione le immagini sconvolgenti diffuse in rete dalla Biotexcom di Kiev, clinica che offre servizi di fecondazione assistita e di maternità surrogata, detta GPA o utero in affitto. >
Teresa Bellanova: “Regolarizzare i migranti è motivo della mia permanenza nel governo”
“Questo governo deve avere coraggio. Non si possono lasciare le persone a vivere come topi nei ghetti. Lavorano già nel nostro Paese e spesso in condizioni complicatissime e al limite, meritano una possibilità e vanno regolarizzati. È una battaglia di civiltà a cui non ci si può sottrarre”. La ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova risponde al telefono, seduta dietro alla scrivania del suo ufficio, pronta a dimettersi se il testo che prevede la regolarizzazione degli immigrati, e non solo, non sarà inserito nel ‘decreto maggio’. Si parla di lavoro sommerso nell’agricoltura, di badanti e colf, su cui ancora non c’è un accordo nella maggioranza perché il Movimento 5 Stelle, racconta la ministra, “sostiene che questi lavoratori siano troppi e si correrebbe il rischio di saturare il mercato del lavoro”. >
Essere madre, essere figlia. Esperienze di libertà femminile
di Laura Mercader Amigó
Ci chiediamo perché è ancora così difficile dire parole libere dal patriarcato nella relazione madre/figlia. La questione è politica, risponde all’idea che la relazione madre/figlia fonda la soggettività femminile e, con essa, le relazioni tra donne e la genealogia femminile (Luce Irigaray, Luisa Muraro). >
Spesa militare mai così alta dalla fine della guerra fredda
New York, 27. La spesa militare mondiale ha raggiunto nel 2019 il livello più alto dalla fine della guerra fredda, con gli Stati Uniti in testa: è quanto emerge da un rapporto dell’Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (Sipri), pubblicato ieri. >
Primum vivere, non sopravvivere
di Sara Gandini
Io mi sento fortunata perché ho incontrato nella mia vita donne che mi hanno dato un orientamento che mi porto dentro e che mi guida quando prendo parola e devo fare scelte dirimenti. >