di Franca Fortunato
La strage di migranti consumata a pochi metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro (Kr), quando ancora era buio, soffiava forte il vento e il mare in tempesta si gonfiava sempre più, mi ha lasciato molto dolore e rabbia. Dolore per la morte di tante donne, uomini, bambine/i innocenti. >
Dalla stampa
I disastri logici e di libertà della Ley trans, che non c’entra coi diritti. Intervista alla femminista spagnola Amparo Domingo
di Marina Terragni
Per dare un’idea dello strepitoso casino ingenerato dalla Ley Trans approvata una settimana fa in Spagna basterebbe questo: una cinquantina di machistas di estrema destra, inferociti per i “privilegi” riservati alle donne – quote, percorsi protetti, leggi contro la violenza maschile e così via – hanno anticipato al Mundo che si presenteranno in massa all’ufficio del registro per dichiarare il cambio di sesso >
Marjane Satrapi: «In Iran il muro di paura è caduto, non si torna indietro»
Linda Chiaramonte
«Vedo un futuro brillante grazie a questa gioventù e alla sua intelligenza. In Iran c’è una società ultramoderna, calata nel ventunesimo secolo, e un governo indegno del paese con una mentalità medievale. La società si è evoluta e scende in strada, il muro di paura è caduto e non si torna più indietro» >
Le Compromesse: parlano giovani donne
di Ilaria Sirito e Daniela Santoro
Siamo Alessia, Alice, Arianna, Cristina, Daniela, Emma, Letizia, Ilaria, otto ragazze, studentesse e lavoratrici dai 23 ai 27 anni: insieme siamo Le Compromesse, un gruppo femminista attivo dal 2020, nato come gruppo di studio di testi storici e attuali del femminismo e approdato su Internet con una pagina Instagram e un blog >
Dopo un terribile anno di guerra. Politica smetti di suicidarti
di Marco Tarquinio
Un anno intero è passato, anzi è finito, anzi è stato finito, letteralmente fatto a pezzi nelle terre orientali d’Europa. >
Donne che si dimettono
di Lea Melandri
In un breve intervallo di tempo si sono dimesse due donne premier – la neozelandese Jacinda Ardern e la scozzese Nicola Sturgeon – e la top manager di YouTube, Susan Wojcicki >
Ucraina, chi ha ucciso la pace in 12 mesi di guerra
di Barbara Spinelli
Invece di insistere come ebeti su una distinzione del tutto scontata – il 24 febbraio 2022 ci fu un aggressore e un aggredito in Ucraina – converrebbe cominciare a porsi qualche domanda magari scomoda ma utile. >
La lotta per l’obiezione di coscienza unisce Mosca, Minsk e Kiev
di Giovanna Branca
«Rappresento l’organizzazione Go By the Forest, che in russo ha un doppio senso: sia letterale, di andare nella foresta come modo di sfuggire alla guerra, che di “vai a farti fottere”, ciò che diciamo noi al nostro governo» >