19 Novembre 2022
Il Quotidiano del Sud

Fuori dai tribunali la Pas, abolire l’affido condiviso

di Franca Fortunato
Il prossimo 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne sarà accompagnata da due sentenze che rendono giustizia a quelle madri a cui da anni vengono sottratti i figli perché tentano di proteggerli dal proprio ex compagno, uomo violento e maltrattante >

12 Novembre 2022
Corriere della Sera

Vanessa Nakate: il clima visto dal Sud del mondo

di Sara Gandolfi
Greta quest’anno non c’è. «È ora di consegnare il megafono a chi ha storie da raccontare», ha detto per giustificare l’assenza a Sharm el-Sheikh. C’è, invece, l’amica Vanessa Nakate >

10 Novembre 2022
Essenziale

Naufraghi, migranti, persone

di Annalisa Camilli
«Non sono naufraghi, sono migranti», dice la presidente del consiglio Giorgia Meloni commentando la decisione della autorità sanitarie di far scendere dopo l’attracco tutte le persone rimaste a bordo delle navi umanitarie Geo Barents e Humanity per diversi giorni, bloccate dall’ennesimo decreto che intende mettere in discussione la legge del mare, il diritto internazionale e i princìpi fondamentali sanciti dalla Costituzione. >

6 Novembre 2022
il manifesto

Eravamo più di cinquanta pacifisti “non pericolosi”

di Luciana Castellina
«Beh, siamo più di cinquanta, ma non siamo pericolosi». Così, ironico, Landini ha cominciato il suo discorso che ha concluso la manifestazione per la pace di Piazza San Giovanni a Roma ieri. >

5 Novembre 2022
Il Quotidiano del Sud

Ci hanno condotto sull’orlo di una guerra nucleare

di Franca Fortunato
Oggi [sabato 5 novembre ’22, Ndr] mi unirò alla manifestazione promossa dall’associazione “Europe for Peace” per chiedere che in Ucraina tacciano subito le armi e si apra un negoziato di pace per scongiurare il pericolo di una guerra nucleare. >

2 Novembre 2022
il manifesto

Intervista a Medea Benjamin di Code Pink: «Sempre più urgente un movimento pacifista in Usa»

di Luca Celada
La prima presa di posizione progressista per la pace è finita catastroficamente. Difficile definire altrimenti l’appello per una conclusione negoziata al conflitto ucraino prima sottoscritto la scorsa settimana da trenta parlamentari del progressive caucus (tra cui Alexandria Ocasio Cortez, Rashida Tlaib e Ilhan Omar), ma successivamente “ritirato” dopo 24 ore e una pioggia di critiche piovute da ogni parte, ma specialmente “da sinistra.” >