di Annalisa Cuzzocrea
Nasce tutto da un doppio riconoscimento. Giorgia Meloni ha scelto la segretaria del Pd Elly Schlein come leader dell’opposizione, e si prepara a sfidarla alle Europee. >
Dalla stampa
Susanna Tamaro: «Io, bambina in un corpo sbagliato, mi sono scoperta donna»
di Susanna Tamaro
La scrittrice rievoca la sua infanzia in cerca di una identità. E avverte: diamo ai ragazzi il tempo per capire chi sono >
La lingua cancellina del Tg1
di Silvia Ballestra
È una questione di qualità. Una sfumatura, un’omissione, giorno dopo giorno, a piccole dosi. Ricorda un po’ le truffe: se ti portano via tutto assieme te ne accorgi subito, se ti sottraggono un pezzettino alla volta ci metti un po’ di più. >
Il coraggio delle ragazze
di Fabrizia Giuliani
C’è una ragazza coraggiosa a Catania. Ha tredici anni. La retorica del racconto mediatico può farla diventare una “bambina”, certo l’infanzia è finita da poco, ma il coraggio, la determinazione, l’equilibrio con i quali ha agito portano fino in fondo il timbro della maturità. >
Le madri e la disforia di genere. «Queste nostre figlie riscoperte»
di Luisa Fressoia
Un gruppo di donne che tra loro non si conoscono cominciano a incontrarsi, accomunate dalla forte esigenza di parlare del proprio “essere genitori”, nella specifica e difficile situazione in cui oggi sono venute a trovarsi >
L’unico spazio di libertà
di Valeria Parrella >
L’inevitabile guerra che ci aspetta
di Francesco Strazzari
Un attacco russo alla Nato è possibile, fra cinque anni, forse otto. A parlare è il ministro della difesa tedesco, Boris Pistorius. Mosca minaccia sempre più paesi baltici e Moldavia e il capo del comitato militare Nato, Rob Bauer, evoca la necessità di una warfighting transformation dell’Alleanza. >
La resistenza dei femminielli che non vogliono finire nel calderone lgbtq+
di Marina Terragni
Ogni anno a Candelora i femminielli fanno la loro juta al Santuario di Mamma Schiavona o Montevergine sul Monte Partenio (Avellino) dopo una settimana preparatoria di preghiere e tammurriate in onore di quella Madonna Nera che li ha sempre guardati come figli bisognosi e diletti >