16 Ottobre 2019

Havrin Khalaf – Una vita per la rivoluzione delle donne


Hevrîn Xelef con la sua azione ha svolto un ruolo indimenticabile nella rivoluzione delle donne del Rojava e per la comunità dei popoli. È stata giustiziata in un agguato di una banda di assassini jihadisti alleati della Turchia.

Havrin Khalaf, o Hevrîn Xelef, è nata a Dêrik nel 1984. Da bambina è cresciuta in una famiglia impegnata a livello sociale e politico. Quattro dei suoi fratelli e sua sorella Zozan si sono unit* alla lotta di liberazione e sono cadut* nelle file del movimento di liberazione curdo.

Sua madre Sûad ha partecipato a molte assemblee popolari di Abdullah Öcalan. Ciò che lì ha imparato ha avuto anche una grande influenza sull’educazione e sullo sviluppo della personalità di Hevrîn. Dopo che Hevrîn ha completato il suo ciclo scolastico a Dêrik, ad Aleppo ha studiato scienze agrarie. Al termine dei suoi studi è tornata a Dêrik. Con l’inizio della rivoluzione in Rojava, Hevrîn ha partecipato alla lotta di liberazione e ai lavori del movimento giovanile. Poco tempo dopo ha iniziato i lavori di organizzazione per la costruzione di strutture della società civile e ha assunto funzioni dirigenti nel consiglio economico di Qamişlo. Con la proclamazione dell’Amministrazione Autonoma, come co-Presidente ha lavorato come responsabile nel comitato per l’energia dell’Amministrazione Democratica nel cantone di Cizîre. Nel 2015 ha svolto un ruolo importante nel migliorare e rafforzare l’approvvigionamento energetico nel cantone di Cizîre.

In questo lavoro la sua attenzione si è rivolta in particolare ai bisogni economici delle donne e allo sviluppo dell’economia delle donne. Nel 2018 Hevrîn ha partecipato al processo di fondazione e costruzione del Partito Futuro della Siria con l’obiettivo di impegnarsi per i bisogni della popolazione e un rinnovamento democratico della Siria. Nella fondazione del Partito Futuro, il 27 marzo 2018 a Raqqa con abnegazione e impegno ha assunto l’incarico di segretaria generale. In un discorso in occasione dell’8° anniversario della rivolta popolare in Siria, Hevrîn ha messo l’accento sulla sua convinzione che la crisi politica in Siria non si può risolvere con la guerra. Ha detto «Sono passati otto anni. Le rivolte popolari contro la crisi e la lotta dei popoli della Siria sono state condotte con grandi sacrifici e si sono trasformate in una guerra. La fine della perdurante crisi in Siria, causa dell’espulsione e delle uccisioni della popolazione, non è possibile senza una soluzione politica.»

In ciascuno dei suoi interventi, Hevrîn ha sottolineato l’importanza del dialogo tra diverse forze politiche e gruppi di popolazione della Siria. Insisteva sul fatto che i popoli devono determinare da sé il proprio futuro e impostare autonomamente la loro vita politica e sociale. Con la sua battaglia politica Hevrîn invitava tutte le aree della società e gli attori politici a partecipare a una soluzione democratica della crisi in Siria.

Con l’inizio della guerra di occupazione turca contro i territori dell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est il 9 ottobre 2019, Hevrîn continua con determinazione la sua lotta politica. In un agguato di membri di una banda di assassini alleati della Turchia è stata giustiziata in modo mirato.

Hevrîn Xelef con la sua vita e il suo operato ha svolto un ruolo indimenticabile nella rivoluzione delle donne del Rojava e nella comunità dei popoli. Ricordarla significa difendere in modo più determinato che mai la rivoluzione delle donne in Siria del nord e dell’est e ravvivare in tutti i Paesi del Medio Oriente e del mondo la sa scintilla.

Il necrologio di Hevrîn Xelef è stato pubblicato sulla pagina web della campagna Women Defend Rojava del movimento delle donne curde Kongreya Star.


Fonte: ANF


(Rete Kurdistan Italia, 16 ottobre 2019)

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