4 Settembre 2016
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Le cartoline della Ministra acqua sporca, la fertilità è il bambino

Eccomi, mi sono detta quando ho visto questa maleducata (e minacciosa) cartolina, parte della maldestra campagna mediatica dell’ormai noto #FertilityDay lanciato dalla Ministra Beatrice Lorenzin.

Questa più di ogni altra mi ha colpita perché è rivolta proprio a me. Il rinvio forzato della maternità mi ha portata a 39 anni a chiedermi se, dei tre figli che avrei desiderato, ne sarebbe arrivato almeno uno. Fortuna volle che allo scoccare dei 40 arrivò. Non così è stato per tante donne come me, per le ben note ragioni di difficile conciliabilità tra professione e maternità in un Paese dove il welfare, invece di aiutare le donne, è rappresentato dalle donne stesse.

Deve pur saperlo anche la Ministra Lorenzin, primipara molto attempata che a 44 anni ha avuto un parto gemellare: il che non prova, ma suggerisce, l’intervento di tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA). Una medicalizzazione della fertilità addirittura incoraggiata da aziende USA come Facebook e Apple, che offrono alle dipendenti un pacchetto assicurativo che include la possibilità di congelare ovociti giovani per dare la precedenza al lavoro. Un’opzione in progressivo aumento nei Paesi Occidentali, parallelamente all’incremento della denatalità e all’aumento dell’età media al primo figlio (29-30 anni). Un lato oscuro della libertà facile da smascherare, perché rende le donne ancora più schiave snaturando i ritmi del loro corpo e la reale autodeterminazione del proprio progetto di maternità, se sussiste.

In qualità di senologa so bene quanto anche molte malattie, tra cui il cancro, possano devastare un progetto riproduttivo: ho constatato che il documento (che pochi temo abbiano letto, agghiacciati dal primo sguardo dagli slogan medioevali) se ne occupa con grande attenzione.

Proprio quest’ultimo aspetto ha modificato la mia prima reazione di rifiuto indignato a causa della pessima campagna e ho cercato di capire se, buttata l’acqua sporca, ci fosse un neonato da salvare.
[…]

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(titolo originale: Il #FertilityDay nasce da un parto distocico. Ma va salvato.)

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