26 Gennaio 2014
Corriere della sera

Oplà, scrivere come parlano i bambini

di Ida Bozzi

 

Uno degli espedienti più rischiosi in un romanzo di formazione sull’infanzia è la mimesi della voce dell’innocenza, cioè l’imitazione del linguaggio infantile e delle osservazioni candide dei bambini. Ma se l’autore ha per la parola un’attenzione precisissima, nata magari da una lunga esperienza poetica, il risultato può stupire. Costruito con un gioco misurato di periodi brevi ma solo all’apparenza semplici, è appunto una gradevole sorpresa il romanzo Dove non si tocca di Gaia Formenti (et al., pp. 128, € 12), che sfrutta i ritmi musicali e gli effetti della paratassi – cioè appunto il fraseggio breve, senza subordinati o quasi à per restituire con abilità l’innocenza assoluta e in fondo la gioia di una bambina che cresce, ma anche per contrasto, la malizia e la sofferenza del mondo intorno (e delle strade che il dolore cerca, dentro ognuno di noi).

La protagonista è quasi una «giovane Holden» senza nome, in una trama che somiglia alla vita quotidiana, letta però tutta attraverso la sensibilità e lo stupore (da neonata, nelle prime due-tre pagine, sembra quasi extraterrestre o animale), con osservazioni così acute e precise, nel loro sbigottimento, che tutto si trasforma in esperienza e in conoscenza, per lei e per il lettore: il bene ma anche il male, l’amore familiare, le tensioni dei genitori, le gelosie della sorella, lo sconosciuto che tenta di molestarla, il coma della nonna, la novità della scuola, i primi amori, le gite favolose o scomode, le preferenze e le repulsioni, tutto è scoperta. Perfino gli episodi più pensosi sono fitti di passaggi esilaranti, come il capitolo della visita alla chiesa del Cristo velato («dentro c’è un signore disteso», «sembra che gli sia caduta addosso una zanzariera»), e una leggerezza ben trovata rende l’umore della bambina sempre un po’ allegramente sconcertato e sottilmente critico delle certezze e delle fragilità degli adulti.

 

(Corriere della Sera, domenica 26 gennaio 2014)

Print Friendly, PDF & Email