Quaderni
. . . . . . .  
. .
 
 
   
   
Quaderni di Via Dogana - La parabola del patriarcato

LA PARABOLA
DEL PATRIARCATO

dall'invenzione della téchne
alla restituzione dei panieri

di
Maria Anna Rosei


Maria Anna Rosei (Ascoli Piceno, 1946) è Professoressa Associata di Chimica biologica e Metodologia biochimica presso l'Università La Sapienza di Roma. Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche apparse su riviste internazionali e di un libro didattico (Manuale di Metodi Biochimici, Roma 1992), è stata invitata in Europa e in Canada a tenere conferenze e a trascorrere periodi di ricerca, soprattutto nel campo della sintesi e struttura di melanine.

Laureata in Scienze Biologiche e in Medicina e Chirurgia, Maria Anna Rosei si è anche interessata attivamente di problematiche nutrizionistiche: oltre a insegnare, per dieci anni, Biochimica della Nutrizione presso la Scuola di specializzazione in Scienza dell'Alimentazione di Roma, si è dedicata a conferenze (presso Usl, consultori, scuole ecc.), collaborazioni (il manifesto, Nuova Ecologia) e un libro, Alimentazione e benessere (Milano 1982). Attualmente fa parte del consiglio scientifico della Lega ambiente.

Nel movimento delle donne degli anni settanta ha partecipato a gruppi di studio e di self-help, ha scritto di femminismo e di politica della scienza, e dal 1975 al 1983 ha operato come medica e nutrizionista presso il Centro Simonetta Tosi di Roma.
La polemica suscitata dal suo articolo "La differenza dei sessi in biologia" (Via Dogana n. 16, 1994) è all'origine di questo Quaderno di Via Dogana, in cui l'autrice sviluppa la tesi che il patriarcato "è una struttura pensata e costruita per bilanciare il sentimento di esclusione del maschio dalla generazione".
 
 

Supplemento al n. 30 di Via Dogana, febbraio-marzo 1997, bimestrale, registrazione del Tribunale di Milano n. 297 del 18/4/1988 - L. 5.000