The
Take - La Presa
di Avi Lewis e Naomi Klein
Laura
Modini
Avi
Lewis, uno dei più coraggiosi giornalisti canadesi e
Naomi Klein, autrice del bestseller internazionale No Logo,
realizzano un chiaro manifesto economico per il 21° secolo.
Occupare. Resistere. Produrre.
Nei
sobborghi di Buenos Aires, trenta lavoratori disoccupati "organizzati"
entrano nella loro fabbrica inattiva, tirano fuori materassini sui quali
dormire e rifiutano di andarsene. Quello che vogliono è riavviare
le macchine ferme. Ma questo semplice gesto - la presa - ha il potere
di portare alla ribalta il problema della globalizzazione. Armati solo
di fionde e di un'incrollabile fede nella democrazia operaia, i lavoratori
si scontrano con i capi, i bancari e l'intero sistema che vede le loro
fabbriche come nient'altro che un pezzo di metallo da svendere
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Lucrezia Marinelli
Cosa
ne penso:
The Take è un documentario che ha tutte le caratteristiche di
un film: la musica argentina che prende il cuore; i personaggi, veri
protagonisti, dono uomini e donne della realtà quotidiana, seguiti
dalla macchina da presa nelle scelte, decisioni, disperazioni, sofferenze.
Il tutto in collocato in un paese che può essere preso ad emblema
del futuro anche nostro.
Prendere coscienza di quanto ci sta accadendo è il primo passo
per scegliere e decidere di cambiare un futuro così disastroso.
Io che non sono più giovanissima ho amarezza per una prospettiva
abbastanza reale che ciò che accade non solo in Argentina, possa
accadere fra non molto, anche da noi.
Ma finchè ci sono delle Naomi Klein, delle Vandana Shiva allora
spero che donne e uomini possano cambiare la storia già tracciata,
perché come si vede nel documentario, ciò è possibile.
Laura M.