12 giugno 2012

Luciana Viviani è morta l'11 giugno 2012, era nata il 2 settembre 1917.
Noi della Libreria delle donne di Milano abbiamo conosciuto e frequentato Luciana nel movimento delle donne, soprattutto negli incontri a Roma, dove era impegnata con l'Udi. Ci stringiamo all'amica Rosetta Stella e vogliamo ricordare Luciana Viviani in particolare come autrice di due libri importanti:
Rosso antico. Come lottare per il comunismo senza perdere il senso dell'umorismo, Giunti, Firenze 1994. Dedicato a Rosetta, contiene quattordici episodi della vita di una giovane comunista napoletana nel dopoguerra, che illuminano facendole rivivere dall'interno vicende cruciali della nostra storia, come la battaglia parlamentare, perduta, contro l'ingresso dell'Italia nella Nato. Uno dei miei preferiti è quello in cui Luciana racconta il suo comizio in un paese sperduto della Sardegna del 1949, dove ha avuto il coraggio di parlare davanti a nessuno, e conclude: "I dodici voti che la nostra lista raccolse, per la prima volta, in quel paese delle ombre sono ancora oggi la mia più ambita medaglia al merito del "valor politico"".
Le viceregine di Napoli, del 1997, pubblicato sempre da Giunti, racconta la vita di "due donne qualunque", come scrive l'autrice nell'Introduzione: "Mariuccia e Fafina mi sono passate accanto negli anni della mia fanciullezza e della trionfante giovinezza, e però solo ora che per me hanno preso senso le parole autorità, libertà femminile, autonomia di pensiero, io sono in grado di vederle quali sono state: "due donne guerriere", per usare una denominazione della filosofa Angela Putino".
Grazie, Luciana.