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giugno 2006
E NATA LASSOCIAZIONE ARCHIVIO DELLE DONNE
IN PIEMONTE
Erano tante,
rappresentanti delle associazioni femminili piemontesi e singole donne
interessate al progetto, nello studio della notaia dove è stato
firmato lo statuto dellARCHIVIO DELLE DONNE IN PIEMONTE: un archivio
unitario che in Piemonte raccoglierà la storia e la memoria delle
donne.
È
dai primi mesi del 2005 che si è costituito un Comitato promotore
cui hanno via via aderito numerose associazioni e singole donne, convinte
che dal movimento emancipazionista a quello neofemminista, dallazione
svolta nei partiti, nelle associazioni, nel mondo del lavoro e della cultura,
alle scelte di vita delle singole, le donne sono state il soggetto che
nei decenni recenti ha fatto emergere le più profonde capacità
di cambiamento delle vite, dei rapporti interpersonali, di quelli sociali,
dellintero assetto del mondo. Il Comitato ha lavorato nella convinzione
che sia di interesse collettivo non solo conservarne la memoria, ma farla
agire come un bene comune, una risorsa cui possono rifarsi altre ed altri,
per frequentarla e studiarla, per riprenderne gli spunti, per continuarne
il cammino sul piano culturale, politico, sociale. Se la storia delle
donne resta occultata, manca una componente fondamentale anche per la
comprensione del presente.
LArchivio
delle Donne in Piemonte è stato pensato tanto come un luogo fisico
in cui confluiscano scritti, opere darte, testimonianze di cultura
materiale (depositate da singole o da associazioni e altri enti) quanto
come un nodo di raccordo virtuale con altri archivi o fondi presenti altrove,
attraverso un sistema di collegamento in rete a livello regionale che
valorizzi nel suo complesso quanto attiene alla storia delle donne. Nello
stesso tempo, quel luogo e quella rete vengono prefigurati come soggetti
interessati a prendere iniziative per saldare la memoria del passato ai
sempre nuovi processi che vedono le donne protagoniste sul territorio.
Il progetto
è stato presentato allAssessora Regionale alle Pari Opportunità
che ha espresso il suo interesse per liniziativa e ha sottolineato
limportanza del coinvolgimento di tutto il territorio piemontese.
I contatti
con il Consiglio Regionale del Piemonte e la Consulta Femminile Regionale
hanno portato allistituzione di due borse di studio per la ricognizione
e il censimento dei fondi archivistici e documentari esistenti in Piemonte
di interesse per la storia delle donne e del movimento delle donne; tale
iniziativa è stata presa in collaborazione tra la Consulta Femminile
Regionale del Piemonte, il Comitato promotore dell Archivio e il
Cirsde (Centro interdisciplinare di ricerche e studi delle donne dellUniversità
di Torino.
La costituzione
dellassociazione ArDP (Archivio delle Donne in Piemonte associazione
culturale sede provvisoria presso la Casa delle donne in via Vanchiglia
3 tel. 0118122519 e-mail: ardp_2006@libero.it ) rappresenta lo
sbocco del percorso compiuto finora.
Ufficio Stampa
Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile Torino
Daniela Finocchi
Via Coazze 28
10138 Torino
tel/fax 011 4476283
cell 3474592117
d.finocchi@tiscali.it
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