Libreria delle donne di Milano
copertina

Paula Fox
Quello che rimane
Fazi Editore 2003
€ 13,50 -
pag.189

New York, fine anni Sessanta. Otto e Sophie Bentwood sono una tranquilla coppia di mezza età della borghesia americana. Un pomeriggio, mentre sono nel salotto di casa, fa l'ingresso nella loro vita un gatto randagio al quale Sophie, contro il parere del marito, dà del latte.
Da questa scena iniziale, e dalla apparentemente trascurabile ferita inferta dal gatto a Sophie, si dipana quella che pagina dopo pagina, minuto dopo minuto, diventerà per i Bentwood una sorta di piccola e misteriosa tragedia che metterà in discussione il senso stesso del loro matrimonio e dell'intera loro vita.
Come scrive nell'introduzione Jonathan Franzen, al quale si deve la riscoperta in America del grandissimo talento narrativo e stilistico di Paula Fox, a una prima lettura Quello che rimane è un romanzo di suspense, che però si trasforma in altro a ogni successiva lettura, riuscendo sempre a sorprendere il lettore e a catturarlo in uno straordinario meccanismo letterario che si svolge nell'arco di un weekend e che include un tragicomico party, la degenerazione della ferita di Sophie e il litigio tra Otto e il suo vecchio socio d'affari.
Quello che rimane, originariamente pubblicato in America nel 1971 con il titolo Desperate Characters e dimenticato per anni, è oggi finalmente considerato uno dei capolavori assoluti della narrativa americana degli ultimi decenni: la riscoperta di Paula Fox è diventato un clamoroso caso editoriale non solo in America ma anche in Europa (in Germania Quello che rimane è stato a lungo nelle classifiche dei bestseller) e scrittori come David Foster Wallace, Jonathan Lethem e lo stesso Jonathan Franzen hanno riconosciuto esplicitamente in lei una delle grandi voci del Novecento americano.
Del romanzo fu realizzata negli Usa una versione cinematografica nel 1971 dal titolo Desperate characters diretta da Frank D. Gilroy con Shirley McLaine.

Paula Fox ha ottant'anni e vive a New York. Ha avuto una vita avventurosa che ha raccontato nell'autobiografia Borrowed Finery, pubblicata nel 2001 e considerata unanimemente dalla stampa americana tra i migliori libri dell'anno. Dimenticata per circa due decenni, è ora ritenuta una delle maggiori scrittrici americane viventi. Intorno a lei si è creato un vero e proprio "culto"e la sua fama continua a crescere anno dopo anno. Non solo per il grandissimo valore della sua opera letteraria ma anche per la sua vita avventurosa: tra l'altro la Fox è la nonna di un'altra "cattiva ragazza", la cantante e attrice, ex moglie del leader dei Nirvana Kurt Cobain, Courtney Love. Paula Fox ha scritto sei romanzi: Quello che rimane, è quello che le ha fatto conquistare il successo.