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Alicia
Giménez-Bartlett
Una stanza tutta per gli
altri Sellerio, 2003
€14- 295 pag.
"Credo di essere affascinata dal cosiddetto gruppo di
Bloomsbury come molti miei contemporanei di ogni nazione.
Le pagine che seguono sono una commistione di frammenti del
diario di Nelly Boxall e brani del romanzo basato su fatti
reali che un giorno finirò di scrivere". Con questa
finzione, il ritrovamento del diario di una domestica di
casa più la sistemazione di appunti stesi durante
una ricerca storico biografica, si annuncia un racconto sul
gruppo di Bloomsbury, e soprattutto sulla sua affascinante
ed enigmatica protagonista, Virginia Woolf.
Solo che "Una stanza tutta per gli altri" tradisce la sua
promessa (già nel titolo, parodistica parafrasi del
celebre scritto emancipazionista della Woolf "Una stanza
tutta per sé") per essere soprattutto il romanzo di
Nelly, la domestica che dal 1916 al 1934 servì in
casa Woolf. Il romanzo, certo, di ciò che Nelly
vedeva: il marito Leonard, i sodali del gruppo, Lytton
Strachey, la sorella Vanessa, grande pittrice, Catherine
Mansfield, Vita Sackville-West, brandelli di vita della
Hogarth Press; e, di Virginia, la presenza, quasi volatile,
l'ipersensibilità, il suo amore per essere amata. Ma
il gruppo di Bloomsbury è solo una cornice, uno
sfondo, e forse, viene voglia di dire, una placenta che
nutre un mondo di donne che anela a nascere, ma diventa
presto solo il decorso di una ossessione impossibile a
sciogliersi, di una specie di legame invincibile e doppio.
Quello di Nelly per Virginia, dapprima adorata senza
discussione; poi progressivamente odiata e amata in un
desiderio mimetico, nello sforzo ostinato e respinto
insieme di liberarsene. E il legame di Virginia per Nelly,
che le sembra una personalità da romanzo: "Se questo
diario non l'avessi scritto io e un bel giorno dovesse
cadere nelle mie mani, cercherei di scrivere un romanzo su
Nelly", confessa la grande scrittrice, quasi sperando di
poter scrutare nella psicologia della domestica come in una
Signora Dalloway sfortunata.
"Una stanza tutta per gli altri" è un romanzo
sottile, anticonvenzionale, attraversato da una vena
antiretorica, in cui si può leggere di un intricato
rapporto, descritto senza soggiacere a miti e fascinazioni.
Ma vi si può leggere anche una versione di Nelly del
gruppo intellettuale più influente del Novecento che
lo dilegua in una specie di sentimento del contrario e ne
rovescia l'atmosfera, rendendolo ironicamente ancora di
più rappresentativo del secolo.
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Alicia Giménez-Bartlett è nata ad Almansa
nel 1951 ed è vissuta a Barcellona. Scrittrice, tra
le altre opere è la creatrice della serie
dell'ispettrice Petra Delicado, cui appartengono: Giorno da
cani (Dìa de perros, 1997), Messaggeri
dell'oscurità (Mensajeros de la oscuridad), Morti di
carta, tutti editi in Italia da Sellerio.
Tra le altre opere, non legate al personaggio di Petra: Una
stanza tutta per gli altri.
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