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Autori Vari
Libro-laboratorio
per i ragazzi e le scuole sui diritti dei popoli
MC Editrice, 2004
€ 22,50 - pp. 112
Attraverso una lettura creativa,
questo libro intende avviare una riflessione multiculturale sui diritti
universali acqua, cibo, terra, sapere e istruzione, uguaglianza,
libertà e pace - partendo dai saperi, dalle tradizioni e dalla
narrazione dei differenti popoli. Il percorso didattico si basa, da un
lato, su una ricerca
antropologica di filastrocche, fiabe, racconti mitici e sulla selezione
di racconti inediti di giovani autori di varie parti
del mondo; dallaltro, sulla raccolta di dati storici, economici
e sociali utili a sollecitare riflessioni e comparazioni tra la realtà
e il diritto applicato. Per parlare di diritti umani si segue il sottile
filo narrativo di Anansi, il ragno che voleva tenere per sé tutti
i saperi del mondo (la storia, nata in Africa centrale, ha fatto il giro
del pianeta). La metafora guida il progetto della veste
grafica: le pagine si riempiono di tutti gli oggetti che Anansi ha raccolto
nei suoi viaggi: storie e filastrocche, alfabeti ed erbe curative, foto
e illustrazioni, ritagli di giornale e semi. Il libro è frutto
della collaborazione tra MC Editrice e Fondazione Roberto Franceschi ONLUS.
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È
il primo libro in Italia che parla dei diritti universali a bambini e
ragazzi.
Gli elementi presenti nel libro (compresi spunti di scrittura scenica
curati dallartista senegalese Modou Gueye) consentono di mettere
in scena ogni diritto mediante laboratori didattici e di drammatizzazione.
Il libro utilizza apporti di narratori e artisti di varie parti
del mondo e rappresenta quindi uno strumento per
percorsi legati alla multiculturalità nelle scuole.
Gli autori sono giuristi e docenti che lavorano su questi temi enarratori
di varie parti del mondo
Il libro, sulla scorta delle precedenti produzioni di MC, è pensato
per i ragazzi delle ultime due classi delle
elementari e del ciclo della media inferiore ed è rivolto allo
stesso tempo a insegnanti, responsabili di
biblioteche scolastiche, operatori sociali, educatori, genitori, a cui
è dedicata una specifica parte.
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