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Amélie
Nothomb
Stupore e tremori
Voland edizioni 2001
€10,35
- 120 pag.
La giovane Amélie è al suo primo impiego alla Yumimoto,
una delle 'aziende più grandi dell'universo'. Suo diretto superiore
è Fabuki Mori, donna imperturbabile che prova piacere nell'umiliare
la sottoposta. Inizia così la vertiginosa caduta di Amélie,
presto declassata a guardiana delle toilette. Ma la discesa agli inferi
è resa meno amara dalla contemplazione della bella e orgogliosa
Fubuki
I libri
di Amélie Nothomb
Igiene
dell'assassino (Voland edizioni, 1997)
Al premio Nobel per la letteratura Pretextat Tach restano solo due mesi
di vita. Giornalisti di tutto il mondo vogliono intervistare lo scrittore
che una feroce misantropia tiene isolato da anni. Solo una donna riesce
a portare a termine l'intervista e a condurre un gioco che si trasforma
presto in un duello senza respiro.
Le Catilinarie
(Voland edizioni, 1998)
Una coppia va a vivere in campagna realizzando il proprio desiderio di
solitudine, che si trasforma in tortura quando i due innamorati scoprono
nel vicino di casa un insopportabile seccatore. L'apparizione dell'enorme
moglie sarà la causa indiretta dell'inatteso finale.
Sabotaggio
d'amore (Voland edizioni, 1998)
La scoperta di una città, Pechino, e di un mondo, la Cina, da parte
di una bimba. E nello stesso tempo la scoperta di sentimenti essenziali,
come l'odio, l'astuzia, l'eroismo, l'amore, l'indifferenza. Giunta a Pechino
con il padre diplomatico la piccola protagonista viene coinvolta in una
guerra 'per bande' fra bambini di differenti nazioni. L'intuizione di
come il nemico sia indispensabile nei rapporti umani è raccontata
dall'autrice con la crudeltà e la grazia di sempre.
Ritorno
a Pompei (Voland edizioni, 1999)
Un dialogo serrato e scintillante di ironia fra una scrittrice rompiscatole
di oggi e Celsius, abitante del futuro. Un'antiutopia tagliente che prende
l'avvio da un evento storico lontano nel tempo o forse appena avvenuto:
l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e la distruzione di Pompei.
Attentato
(Voland edizioni, 1999)
Il protagonista è un uomo afflitto da una bruttezza senza speranza.
Cos'altro gli rimane se non venerare una donna i cui tratti sono la perfezione
assoluta? Moderna favola dell'amore impossibile, la Bella e la Bestia
di Amélie Nothomb sono riscattati da un umorismo spietato che racconta
una società attenta solo alle apparenze.
Mercurio
(Voland edizioni, 2000)
Un'isola. Il capitano e la sua pupilla abitano in un castello da dove
sono stati eliminati tutti gli specchi perché Hazel non veda il
suo viso. È prigioniera? L'infermiera Françoise, chiamata
a curare la fanciulla, scopre un mistero. Doppio finale a sorpresa.
Metafisica
dei tubi (Voland edizioni, 2002)
La penna sfrenata di Amélie Nothomb disegna la mappa dei primissimi
anni di vita trascorsi in Giappone: una non biografia intesa a tracciare
un percorso allusivo. Indizi e ricordi delle prime scoperte si accavallano
in un turbinio di metafore e paradossi irriverenti. Le proprietà
terapeutiche del cioccolato, la parola - pensiero fatto carne, la quadratura
degli opposti, la sinergia con il luogo di nascita
fino al filtraggio
della realtà come unica via di scampo. Una faccenda, quella dell'esperienza
delle cose, del primo impatto col mondo, che lascia sempre il segno. Nulla
passa senza traccia, neanche il nulla.
Cosmetica
del nemico (Voland
edizioni, 2003)
Tutto comincia nella sala d'attesa di un aeroporto. Non poteva essere
altri che lui, una vittima perfetta. È stato sufficiente parlargli.
E aspettare che la trappola scattasse. Tutto finisce nella sala d'attesa
di un aeroporto. Va detto comunque che il caso non esiste.
Un giallo? Forse. Certamente la doppiezza dell'uomo, la crudeltà,
la bellezza e la bruttezza. Dialoghi mozzafiato e colpo di scena finale:
in poche parole, un'Amélie Nothomb irresistibile.
Brani di questo romanzo sono stati letti (in francese) dalla stessa autrice
al "1° Festival delle Letterature" tenuto a Roma, alla Basilica
di Massenzio, maggio/ giugno 2002. Alla serata (4giugno) erano presenti
più di 3000 persone. Il successo è stato superiore a ogni
aspettativa.
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