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Bianca Pitzorno
La bambinaia
francese
Mondadori, 2004
€ 17,00 - pp. 504
Parigi, 1832. In una sera d'inverno
Sophie, nove anni, bussa alla porta della "étoile" dell'Opéra
Céline Varens per consegnarle alcune camicie confezionate dalla
madre nella poverissima soffitta di Montmartre. È l'inizio di una
grande amicizia tra la ballerina e l'orfana, che col passare degli anni
diventa l'allieva prediletta di un vecchio aristocratico illuminista sopravvissuto
alla Rivoluzione Francese e alla delusione dell'Impero e della Restaurazione.
Alla scuola di colui che si fa chiamare Cittadino Marchese Sophie incontra
i coetanei più stravaganti, ma il suo prediletto è l'haitiano
Toussaint, un piccolo schiavo nero regalato a Céline dal suo innamorato
inglese. Insieme, Toussaint e Sophie dovranno affrontare ogni sorata di
pericolose avventure, in Francia e in Inghilterra, per salvare la loro
protettrice dai suoi persecutori e la piccola Adèle sua figlia
dagli inquietanti misteri di una dimora inglese chiamata Thornfield Hall.
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Bianca Pitzorno, nata a Sassari nel 1942, da molti anni vive e lavora
a Milano. Prima di fare la scrittrice, si è occupata di archeologia,
di teatro e di televisione. Ha pubblicato numerosi libri per ragazzi e
bambini, tutti di grande successo.
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