1 Dicembre 2007
"Via Dogana" n. 83

Il sì della donna non si può saltare

la discussione pubblica sui delicati temi dell’inizio e della fine della vita si è di fatto appiattita sul linguaggio dei diritti e va a parare sempre nella legge, come se tutti condividessero il medesimo ordine simbolico, maschile, individualista, giuridicista. >

1 Dicembre 2007
Via Dogana n°63

Il sì della donna non si può saltare

Clara Jourdan
[…]
I puntuali e ripetuti interventi delle gerarchie cattoliche su testamento biologico, eutanasia, staminali, procreazione assistita, aborto, vengono spesso contestati in nome della laicità, intendendolo quindi come un conflitto tra poteri, e in nome dei diritti individuali. È questo che secondo me fa problema oggi, più problema delle stesse pretese normative della Chiesa: la discussione pubblica sui delicati temi dell’inizio e della fine della vita si è di fatto appiattita sul linguaggio dei diritti e va a parare sempre nella legge, come se tutti condividessero il medesimo ordine simbolico, maschile, individualista, giuridicista. >

27 Novembre 2007
Il manifesto

Le monopoliste della politica

«Poche, arrabbiate, violente, sciagurate, cretine». Anzi: «cretinamente e assurdamente violente». Spero che Giovanna Melandri, ministra della Repubblica, si sia riletta su Repubblica di domenica e sia rinsavita, o almeno si sia accorta di aver passato il segno. >

24 Novembre 2007
il Manifiesto

Quello che gli uomini non dicono

Molti uomini hanno cominciato negli ultimi anni a prendere parola sulla questione della violenza maschile, riconoscendo l’importanza di un impegno attivo per il cambiamento, a partire dalla invenzione di nuove relazioni tra uomini e donne nella vita quotidiana. >