Milano, Galleria Milano, via Arcivescovo Romilli 7. La Fondazione Galleria Milano presenta la mostra Silent Invasion, dedicata alla produzione tra il 1967 e la prima metà degli anni Settanta di Valentina Berardinone (Napoli, 1929-Milano, 2024). La personale è a cura di Nicola Pellegrini e Bianca Trevisane include una sezione film a cura di Jennifer Malvezzi. Berardinone è stata un’artista sperimentale, multimediale, attiva politicamente negli anni della contestazione, soprattutto in ambienti femministi; al contempo la sua attitudine riservata l’ha portata a spostare la sua produzione, negli anni, in un ambito sempre più appartato, pur mantenendo un legame solido e partecipato con il mondo intellettuale milanese e non solo. Tra opere plastiche, pittura, installazioni e film sperimentali, ad oggi è considerata una delle artiste donne italiane più significative. Il titolo della mostra deriva dal primo film-manifesto di Berardinone, Silent Invasion (1971), dove l’elemento della scala, reiterato e ripreso da diverse angolazioni, assurge a simbolo del sistema politico e sociale: la resina epossidica che cola dai gradini riporta infatti ad una invasione silenziosa, come il mutamento storico di quegli anni. Al piano inferiore, oltre a disegni e progetti, è visibile il e saranno proiettati in pellicola, in una serata dedicata, Letture n. 3 (1972), Viaggio Sentimentale (1972), Urbana (1973). di cui la Fondazione Home Movies di Bologna ha curato il restauro e la conservazione. Per l’occasione è inoltre pubblicato un catalogo edito da Kunstverein (Milano), con la prima riedizione di un’intervista di Lea Vergine all’artista del 1973. Il volumetto sarà presentato al Museo del Novecento il 12 novembre. Silent Invasion sancisce anche la nascita dell’Archivio Valentina Berardinone, che per volontà del figlio Alessandro Ippolito ne conserva a promuove l’opera e l’archivio documentale; l’Archivio è parte del programma della Fondazione Galleria Milano Archivi Riuniti, volto alla valorizzazione degli archivi di artiste e artisti significativi per galleria o con cui la Fondazione sente una particolare affinità.
Orari di apertura: da giovedì al sabato, dalle 14.00 alle 19.00

