di Marina Terragni
Ospedale californiano. Il ragazzino ha undici anni, maglietta rosa, capelli lunghi. L’annuncio della dottoressa è solenne: non dovrai più aspettare per essere una bambina. Con un’iniezione nel braccio somministra la prima dose di puberty blocker per fermare il suo sviluppo sessuale maschile. >
La costola di Adamo
Uomini che si interrogano
di Marika Ikonomu
I primi gruppi sono nati negli anni Novanta per mettere in discussione il modello culturale patriarcale. Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin l’interesse verso queste realtà è cresciuto. Dal sud al nord. >
Il personale è politico
di Beppe Pavan
È stata una piacevole sorpresa la richiesta, da parte di Paolo Ferrero, coordinatore del gruppo di Unione Popolare di Pinerolo, di raccontare per la rivista del PRC [Partito della Rifondazione Comunista] la storia e le iniziative per il cambiamento del maschile che anche a Pinerolo si sono andate consolidando >
Fratelli di sangue. Resistenza e esodo, nazionalismo e femminismo nella guerra d’Ucraina
di Ida Dominijanni
Klondike, “Restare a casa”, è un film della regista ucraina Maryna El Gombach, premiato a gennaio 2022 al Sundance Film Festival e a febbraio, pochi giorni prima dell’invasione russa dell’Ucraina, alla Berlinale >
Basta violenze maschili contro le donne. Basta violenza maschile bellica. Per un confronto (non un duello) “da uomo a uomo”, e non solo…
di Maschile Plurale
Anni fa – era il 2006 – alcuni di noi avevano scritto un altro testo, con amici di Maschile plurale. Diceva semplicemente: la violenza contro le donne la facciamo noi uomini, ci riguarda. >
Non uno di meno
di Peter Freeman
Per quattro giorni le donne di Rimini sono state esposte alla cultura dello stupro. Senza difesa e senza altro riparo che starsene chiuse in casa. >
Dall’omofobia del patriarca Kirill alla guerra di Putin
di Fabrizio Filice
Men on men è il titolo di un’antologia di letteratura gay americana e oggi suona beffardo, paradossale. >
Uomini. Autocoscienza in luogo pubblico
di Stefano Sarfati Nahmad
Tra i tanti uomini che soffrono perché sono stati lasciati da una donna, quelli violenti che la uccidono, quelli che la perseguitano sui social network, quelli che banalmente vanno in depressione, ce n’è uno che ha fatto pubblica autocoscienza scrivendo su un muretto >