13 Aprile 2000
l'Unità

Io donna non saro’ piu’ te uomo

Bruno Gravagnolo intervista Luce Irigaray

Pensare la “differenza”. E’ dai primordi del pensiero che l’Occidente ci
prova. Il problema se lo ponevano i presocratici, che tentavano, con
Talete, Anassimandro e Anassimene, di ridurre a un medesimo principio la
varieta’ degli elementi naturali: terra, acqua, aria, fuoco. >

1 Settembre 1999
Via Dogana n. 54

Del lavoro, non del capitale

Dino Leon

Lia Cigarini (VD 43) propone un lavoro politico sul simbolico (sulla relazione), perché la relazione sia un significante alternativo ai grandi significanti del capitalismo: capitale, salario, lavoro, mercato. E si contrapponga alla competitività, che è l’eccitazione del desiderio maschile che spiega capitale, lavoro, ecc., mentre, dice Lia, “è un dramma per le donne”. >

1 Febbraio 1999
Via Dogana n. 42

Una parola impronunciabile dagli uomini

Annamaria Rigoni

Christian Marazzi nel suo articolo sul n.38/39 di Via Dogana lascia intendere che il comando da superiore a sottoposto (la frase “passami il 23”) nasce con la fabbrica fordista e con la divisione tayloristica del lavoro.i >

1 Febbraio 1998
Via Dogana n. 36

Il triste monosex della politica italiana

Alberto Leiss

“Chi regge davvero l’Impero d’Occidente che oggi si estende praticamente su tutto il globo? Un uomo e o una donna?” L’interrogativo è rimbalzato anche sulle prime pagine delle gazzette della nostra piccola provincia imperiale, incuriosita e eccitata dal “sexgate”. >

1 Giugno 1989
Amori difficile n°0

Se la notte lei ci incontra

Stefano Ciccone e Renato Sebastiani

E’ sera, camminando incontriamo una ragazza. Lei ci vede e affretta il passo finché non ci siamo sufficientemente allontanati. Due uomini di sera fanno paura. Siamo pericolosi. In questa situazione l’affermazione provocatoria secondo cui “gli uomini sono tutti stupratori” si fa reale e concreta e non c’è nulla che, agli occhi della sconosciuta, ci distingua da uno stupratore.

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