di Laura Colombo
Sono uscita dal convegno “I giovani e i nuovi modelli maschili” a Palazzo Reale di Milano con una duplice sensazione: sorpresa e déjà vu. >
Contributi
Cinquant’anni della Libreria delle donne di Milano: la gratitudine di un uomo
di Umberto Varischio
Quest’anno la Libreria delle donne di Milano compie cinquant’anni. Per me, che ho incontrato il pensiero della differenza sessuale alla fine degli anni ’90 del secolo scorso, è un anniversario che tocca da vicino. >
Guardare la violenza in faccia
di Umberto Varischio
Ho letto più volte e attentamente il testo di Claudio Vedovati (qui), con un senso di disagio che non è svanito neppure alla fine. Non perché non condivida la sua tesi – anzi, è proprio perché la condivido che mi mette a disagio. Quando un uomo scrive della violenza, e ne scrive così, senza moralismi né alibi, non puoi tirarti fuori. Ti senti chiamato in causa. >
Il bullerengue è una melodia
di Michela Risi
«A volte riesce bene, a volte male. Questo è tutto: devi seguire il ritmo e caderci sopra. Il bullerengue è una melodia, es una música que uno lleve en la sangre». >
Viaggio della memoria, non gita
di Marina Santini
Un grigio pomeriggio invernale, ragazzi e ragazze, giacche a vento e zaini sulle spalle, si radunano sul lato destro della Stazione Centrale di Milano >
Trasformare il dolore e il desiderio di giustizia in una risorsa per il futuro. Irit e Aisha
di Maria Aprile
C’è in giro un fantasma vendicativo che si aggira indisturbato tra le folle, accompagnando la sete di giustizia di uomini e donne, giovani e anziane, indifferentemente. >
Quando il branco sfoga la frustrazione dietro lo schermo
di Inti Maria Enrico Seveso
Nell’anonimato dei forum e dei social si consuma un fenomeno che non ha nulla di nuovo, ma che trova oggi una cassa di risonanza senza precedenti >
«Quando si sogna da soli è solo un sogno, quando si sogna insieme è la realtà che comincia”
di Michela Risi
Due donne, la Puglia, l’idea di un camper e un inizio più che incerto ci insegnano quanto sia importante non smettere di sognare, anche quando la vita sembra imporlo. >
