di Rosaria Guacci
“In ultima analisi”, di Amanda Cross alias Carolyn Heilbrun, prima edizione La Tartaruga 1987 (nella collana La Tartaruga nera), è oggi dato alle stampe da Sellerio. Per informazione, era stato editato sempre dalla Tartaruga, nel 1985, il più divertente rompicapo intellettuale “Un delitto per James Joyce”. >
Punto di vista
La giudice Iolanda Apostolico aveva ragione
di Giulio Cavalli
Lo chiamarono attivismo giudiziario. Le affibbiarono un’etichetta politica. Diffusero video privati, la accusarono di faziosità, di sabotaggio, di militanza mascherata. >
Quelle case chiuse di lustrini e dolore
di Gian Antonio Stella
«Caro diario, se tutte le madri allevassero con la giusta educazione i propri figli nel rispetto di sé stesse e degli altri, se tutte le mogli amministrassero l’intimità del matrimonio come fanno per il salario del proprio marito, se tutti i padri si preoccupassero di dare sempre il buon esempio più che portare a casa il pane, il nostro lavoro di prostitute non avrebbe più nessun senso di esistere, perché saremmo tutte disoccupate». >
Audre Lorde, una parola poetica e politica che disinnesca il potere
di Maria Bianco
Anticipazioni dall’intervento per la manifestazione “Profana. Festa d’arte, spiritualità e pensiero” (Monastero di Fonte Avellana, da giovedì 31 luglio a domenica 3 agosto 2025). >
A tu per tu con Iaia Forte
di Ombretta De Biase
Iaia Forte ha un background stellare. Napoletana, si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia e, fin dagli inizi, ha lavorato con registi e attori del calibro di Toni Servillo, Mario Martone, Carlo Cecchi, Marco Ferreri, Pappi Corsicato, Paolo Sorrentino, con cui ha vinto anche l’Oscar per La grande bellezza, Ferzan Ozpetek e con quasi tutti i nomi più noti della nostra cinematografia di qualità. >
Femminicidi e reati, meglio copiare il modello spagnolo
di Carlo Rimini
Le statistiche mostrano una significativa riduzione dei femminicidi in Spagna. Con una capillare e costosa rete di attenzione ai «reati sentinella». Introdurre un reato invece non costa niente >
«Io, ebreo, sono a favore dello Stato di Palestina»
di Diego Motta
Il filosofo Assael: «Sarebbe uno strumento di pressione su Israele. Ha ragione Zuppi, ora tutti devono fermarsi. Hamas? Ha solo la guerra come strumento di sopravvivenza politica» >
Milano non deve temere la propria fragilità
di Federica Verona
A Milano è arrivata la tempesta. La città che non si ferma, tutto d’un colpo, si è fermata. Questa grande macchina – bella e sghemba, veloce e sfinita, un po’ diva e un po’ fabbrica – dopo anni in corsa a velocità siderale, ha oggi un’occasione rara: quella di rallentare, stare in silenzio e interrogarsi su ciò che è stato, cosa non ha funzionato. Invece di rimuovere, rilanciando. Partendo dall’errore per ricostruirsi, finalmente, a misura di chiunque la abiti. A misura di diversità. >
