di redazione di DWF
Paola Masi è morta e la ferita sappiamo che è grande, anche se non ne vediamo ancora la profondità. >
Punto di vista
Nuovo fascismo o vecchio patriarcato?
di Umberto Varischio
I toni utilizzati e alcuni commenti riguardanti l’elezione dei presidenti di Camera e Senato e l’incarico di presidente del Consiglio dei ministri dato a Giorgia Meloni, mi fanno pensare che in sottofondo ci sia la convinzione che si stia affermando una nuova forma di fascismo che si servirebbe di sovranismo e patriarcato. >
Intervista a Medea Benjamin di Code Pink: «Sempre più urgente un movimento pacifista in Usa»
di Luca Celada
La prima presa di posizione progressista per la pace è finita catastroficamente. Difficile definire altrimenti l’appello per una conclusione negoziata al conflitto ucraino prima sottoscritto la scorsa settimana da trenta parlamentari del progressive caucus (tra cui Alexandria Ocasio Cortez, Rashida Tlaib e Ilhan Omar), ma successivamente “ritirato” dopo 24 ore e una pioggia di critiche piovute da ogni parte, ma specialmente “da sinistra.” >
Ecco il governo legge e ordine che chiude un occhio sui vaccini
di Flavia Perina
La scelta del rave di Modena come casus belli per l’introduzione di una nuova fattispecie di reato, epicentro del “pacchetto legge e ordine” con cui Giorgia Meloni ha deciso di debuttare da premier, è forse la più significativa, quella che spiega meglio la direzione imboccata dal nuovo governo. >
Quando non c’è spazio in me per me
di Laura Caffagnini
Report dell’evento NO ROOM INSIDE ME FOR ME del 25 ottobre 2022 presso l’Osservatorio Interreligioso sulle Violenze contro le Donne (OIVD) >
Noi sull’aborto: un post di Ida Dominijanni e alcuni articoli da rileggere
di Redazone >
“Violenze e umiliazioni per non farci mangiare”, la denuncia della farfalla Nina Corradini scuote la ginnastica ritmica
La farmacia era l’unico posto che per due anni ha frequentato, oltre la palestra e la stanza 204 dell’hotel di Cesano Maderno, in provincia di Milano >
La rivolta delle donne trasformerà l’Iran
di Chiara Cruciati
Giovedì Amineh Kakabaveh si è presentata nella facoltà di Scienze politiche della Sapienza a Roma, appena occupata dagli studenti dopo il pestaggio della celere di martedì: «Non restate mai in silenzio», ha detto. >