2 Luglio 2022
Il Quotidiano del Sud

Donne di Calabria: Giuditta Levato

di Franca Fortunato
«Bella Giuditta. Spiga rigogliosa, petalo di rosa, rosa nel bicchiere» sono le parole con cui si chiude la ballata che la cantastorie Francesca Prestia ha dedicato a Giuditta Levato e da cui martedì sera ha preso il via su Rai Storia la seconda puntata di “Donne di Calabria” >

27 Giugno 2022

Un altro rimosso

di Umberto Varischio
Dopo la sentenza della Corte suprema degli Stati Uniti su quello che semplicisticamente viene definito il “diritto di aborto”, ho cercato sui giornali italiani qualche articolo scritto da un uomo che riflettesse sull’accaduto e cercasse di farlo eventualmente partendo dalla propria esperienza. >

27 Giugno 2022
DeA - Donne e Altri

ll no all’aborto vendetta maschile?

di Letizia Paolozzi
Un pezzo del femminismo ha sempre evitato di parlare di “diritto all’aborto”. Non lo convinceva l’intromissione dello stato nel campo della sessualità, del volere o non volere diventare madre. >

26 Giugno 2022

Omaggio a Carla Lonzi

«L’uomo ha creato le condizioni culturali per le quali la donna ricorre all’aborto come a una soluzione collegata alla propria natura riproduttiva. In realtà la donna, se ha questa possibilità inerente ai meccanismi biologici della sua specie, gode di una sessualità esterna alla vagina, dunque tale da poter essere affermata senza rischiare il concepimento. >

25 Giugno 2022
Internazionale

Chi arretra e chi no

di Ida Dominijanni
Ci vollero tre anni e una maggioranza di sette giudici a favore e due contrari per approdare, il 22 gennaio 1973, alla sentenza Roe vs Wade, che rese l’aborto praticabile in tutti gli Stati Uniti ancorando al principio della privacy sancito dal 14° emendamento della costituzione l’autodeterminazione della donna sul proprio corpo e conseguentemente la sua libertà di scegliere se portare o non portare a termine una gravidanza. Ci sono voluti cinquant’anni e una maggioranza di sei giudici a tre per cancellare quella sentenza e con essa la copertura costituzionale della possibilità di abortire, rendendola disponibile alla decisione – e dunque alla maggioranza di governo – dei singoli stati americani e sottraendola all’autodeterminazione femminile. >

25 Giugno 2022
il manifesto

Un mondo molto confuso

di Sarantis Thanopulos
Un paese guidato da un regime dittatoriale, avente come principale sostegno un’oligarchia mafiosa, predatrice dei beni e dei diritti del suo popolo, ha invaso un altro paese, governato da una classe dirigente largamente corrotta secondo regole approssimativamente democratiche (più sul piano formale che della sostanza) >

25 Giugno 2022
Io Donna

Alessandra Kustermann: «Aiuto le donne a ri-nascere»

di Paola Centomo
Per una ginecologa che è stata la prima primaria della Mangiagalli di Milano è impossibile smettere l’impegno, anche quando si va in pensione. Ora la dottoressa Kustermann ha a cuore un nuovo progetto: una casa che permetterà a donne e bambini vittime di violenza di riprendersi la vita. Cominciando dall’autonomia economica >