di Samantha De Martin
Dal 5 novembre al 19 aprile alle Gallerie Corsini di Roma – La mostra si potrà visitare, a partire dal 5 novembre, da martedì a domenica, dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17. >
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La via di Laura Conti. Ecologia, politica e cultura a servizio della democrazia
Un’eretica del secolo scorso cui Valeria Fieramonte dedica un’accurata biografia dal titolo La via di Laura Conti. Ecologia, politica e cultura a servizio della democrazia, ed. enciclopediadelledonne.it, 2021. Con l’autrice, giornalista scientifica che l’ha conosciuta, e attraverso alcune immagini, riscopriamo l’attualità della scienziata fondatrice di Legambiente, … >
Dora García, nel mistero del corpo e della sua ferocia
di Manuela De Leonardis
Una linea tracciata con il pennello intinto nella vernice bianca unisce i padiglioni 9A e 9B del Mattatoio di Roma, curata da Angel Moya Garcia la mostra personale Conosco un labirinto che è una linea retta (fino al 9 gennaio 2022) – il titolo è una citazione del racconto di Jorge Luis Borges Tlön, Uqbar, Orbis Tertius – realizzata in collaborazione con la Reale Accademia di Spagna a Roma, presenta le opere dell’artista spagnola Dora García (Valladolid, 1965, vive e lavora a Oslo) protagonista di numerose mostre d’arte internazionali, tra cui le Biennale di Venezia 2011, 2013 e 2015. Un labirinto visibile, ma anche misterioso, in cui la linea retta – l’ineluttabilità – mette in relazione il film Segunda Vez (2018) con Il labirinto della libertà femminile. >
Una serata per Mimmo Lucano
Solidarietà senza confini: una serata per Mimmo Lucano con proiezione del documentario Riace pane rose e solidarietà senza confini, regia di Pino Procopio, da un progetto di Imelda Bonato (Italia, 2006, 50’). Ne discutiamo con Giovanna Procacci che ha seguito … >
Risarcire Camille Claudel
di Anna Toscano
Il tempo restituisce cautamente spazio e forma, voce e luce alla figura e alle opere di Camille Claudel. Se penso alle vicende di questa artista, che visse sempre controvento a cavallo tra Ottocento e Novecento, mi viene in mente una clessidra in cui i granelli di sabbia determinano luci e ombre, anche sulla sua scultura. >
Piera Oppezzo, Esercizi d’addio. Poesie inedite 1952-1965
Nella Corte d’Onore della Biblioteca Sormani, con prenotazione obbligatoria sul sito https://www.affluences.com/biblioteca-sormani a partire da 7 giorni prima dell’incontro. Disponibile su App per dispositivi mobili. Accesso con Green Pass, documento d’identità e mascherina. Amore/Ti amo, per le infinite/strade del mondo,/per i … >
Marija Gimbutas. Il segno trasformativo
di Giuseppina Massarelli
Avvicinarmi al culto della Dea ha significato per me stabilire un legame profondo con le antiche culture che la rappresentavano; non solo mi ha incuriosito, ma ha travolto la mia vita. Non voglio scrivere di Marija Gimbutas quanto piuttosto riflettere su come la conoscenza delle sue scoperte sia stata in grado di incidere un segno trasformativo dentro di me. >
Dipinge sulle macerie di Kabul: Shamsia Hassani sfida i talebani con la sua arte
di redazione Ohga!
Shamsia Hassani è la prima street artist e attivista donna a colorare gli edifici distrutti dai bombardamenti della sua città in Afghanistan. Per le strade di Kabul ha dipinto donne con gli occhi chiusi e senza bocca, ma che continuano, in una società patriarcale che non dà loro una voce, a rincorrere i propri sogni. >