Angela Passarello, A puntu strittu a puntu largu, il verri edizioni 2024. Il ritmo è quello della vecchia Singer a pedale della madre: con le cadenze giocose della parlata agrigentina continuano a prendere voce animali e figure, tenere o inquietanti. Non è nostalgia e non è “dialetto”: in questa nuova raccolta di poesie c’è tutto il piacere di una lingua “alta” che sa ri-mettere al mondo. Angela Passarello, poeta e narratrice, dialoga con Giusi Drago, poeta, Barbara Anceschi, editrice, e Francesca Pasini, critica d’arte.
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