“Donne prostituite” e “sex workers” possono sembrare sinonimi, ma lo sono veramente? Si parla delle stesse persone, ma di due mondi diversi. In uno ci sono prostitutori e sfruttatori, controllo maschile sui corpi delle donne. Nell’altro ci sono clienti, imprenditori, libere professioniste e autodeterminazione.
Il registro linguistico con cui parliamo della prostituzione non è neutrale. Dà già una lettura politica della società in cui siamo e dell’orizzonte che vogliamo aprire per la libertà femminile, il che ci riconduce anche alle leggi che con questo sono compatibili e ci porta a riflettere sulla legge Merlin.
Di tutto questo Silvia Baratella e Chiara Calori parleranno con Rachel Moran, autrice del libro «Stupro a pagamento – La verità sulla prostituzione» (ed. Round Robin), racconto emozionante e doloroso con cui ripercorre la propria esperienza, sfatando con precisione analitica i miti sulla prostituzione.