Jennifer Worth ha studiato come infermiera presso il Royal Berkshire Hospital di Reading. Si è poi spostata a Londra dove è diventata ostetrica. In reazione alla lettura di un articolo che lamenta l’assenza delle levatrici come figure letterarie, Worth scrive Call the Midwife (2002, 2007), diventato un libro amato e popolarissimo, così come il seguito Shadows of the Workhouse (2005-2008) e il volume finale della trilogia Farewell to the East End (2009).
Un bestseller, una serie televisiva della BBC, la storia di una donna che fa nascere i bambini nella Londra povera e malfamata degli anni Cinquanta. Il primo romanzo di una trilogia nota in tutto il mondo. È un ritratto esplicito e senza inibizioni di un mondo e di una vita durissimi, uno sguardo radicalmente femminile sulla società e le sue regole, un commentario brutale sull’ingiustizia e la sofferenza quotidiana. E nello stesso tempo una raffigurazione fedele di un ambiente in cui l’umanità e la ferocia, la miseria delle condizioni e la generosità d’animo, l’eroismo e la spregevolezza si alternano come in un romanzo vittoriano.