Gli studi sul movimento femminista italiano presentano ancora molte lacune, e questo volume ne colma una fondamentale: quella della comparsa del femminismo della cosiddetta “seconda ondata” (quello degli anni Settanta) da uno dei luoghi simbolo del Sessantotto studentesco (la facoltà di Sociologia di Trento). È la storia di un’altra rivoluzione e, al contempo, di una rivoluzione altra, quella delle donne. Un lavoro di ricerca che mette in dialogo la storia delle donne e la sociologia dei movimenti sociali, in cui la vicenda locale viene costantemente posta in relazione al più ampio quadro italiano, con un ricco e inedito corpus di documenti e le interviste condotte con le protagoniste. Ma anche un racconto di grande vivacità, capace di rivolgersi a un pubblico non solo specialistico.Gli studi sul movimento femminista italiano presentano ancora molte lacune, e questo volume ne colma una fondamentale: quella della comparsa del femminismo della cosiddetta “seconda ondata” (quello degli anni Settanta) da uno dei luoghi simbolo del Sessantotto studentesco (la facoltà di Sociologia di Trento). È la storia di un’altra rivoluzione e, al contempo, di una rivoluzione altra, quella delle donne. Un lavoro di ricerca che mette in dialogo la storia delle donne e la sociologia dei movimenti sociali, in cui la vicenda locale viene costantemente posta in relazione al più ampio quadro italiano, con un ricco e inedito corpus di documenti e le interviste condotte con le protagoniste. E al contempo un racconto di grande vivacità, che restituisce pienamente l’atmosfera di quegli anni attraversati da grandi passioni.
Acquista online: https://www.bookdealer.it/goto/9788878859234/607
Elisa Bellè, laureata in Sociologia dell’organizzazione a Trento, attualmente lavora come ricercatrice a Sciences PO a Parigi, già autrice di diversi saggi sul movimento femminista a Trento e nel Trentino.