Il 25 settembre scorso il Comitato nazionale francese di etica (CCNE) ha fatto conoscere le sue posizioni sulla nuova legge di bioetica che il Parlamento francese sarà chiamato a discutere nel 2019.
In tema di procreazione, come già in passato, il Comitato di etica si è dichiarato favorevole (consenso non unanime) alla procreazione medicalmente assistita (PMA) per le coppie di donne o le donne singole che desiderano procreare senza partner maschile, ricorrendo al dono di sperma. (Questa possibilità, in Francia come in Italia, non è prevista dalla legge in vigore.)
Per contro, il Comitato ribadisce il divieto della gravidanza per altri (GPA) e spiega la ragione etica di questo divieto (che vale in Francia come in Italia e nella maggioranza dei paesi del mondo): con la GPA si va incontro alla mercificazione del corpo umano, quello della donna e quello della creatura neonata. (Fonte: “Le Monde” 26 sett. 2018, p. 10)
(www.libreriadelledonne.it, 28 settembre 2018)