di Paola Rizzi
Sfratto scongiurato per l’associazione Lucrezia Marinelli che custodisce un importante archivio di film di girati da donne registe. Ieri il vicensindaco di Sesto San Giovanni Gianpaolo Caponi e l’assessora alle associazioni Angela Tittaferrante hanno incontrato la presidente Nilde Vinci, assieme ad altre due realtà storiche di Sesto sotto sfratto, Le Malandre e 20mila leghe (che organizza viaggi della memoria) annunciando la sospensione dell’atto fino a che l’amministrazione non troverà sedi alternative. Verrà così annullata la lettera che intimava lo sgombero entro il 6 dicembre. «Il vicesindaco ha detto che della scadenza non sapeva nulla – dice Vinci – Speriamo si trovi una soluzione, a noi in fondo serve poco. Ora occupiamo solo 13 metri quadri».