di Se non ora quando – Libere
Anni di impegno, finalmente il risultato: il “no” compatto del centro-sinistra a questa pratica
Lo
sosteniamo in tante/i da sempre: pronunciarsi sulle grandi questioni
della modernità è un dovere della politica e la maternità
surrogata è una di queste, forse la più importante. Che valore
diamo alla nostra umanità? Qual è la nostra idea di Progresso,
Limite, Libertà, Corpo e più importante di tutto: legittimare una
pratica simile come influenza la nostra concezione della maternità?
Esporsi su questo tema significa rispondere a domande non facili come
queste, sapendo che dalle risposte dipende il nostro futuro e la
possibilità di fare gravi passi indietro sul faticoso cammino verso
la piena libertà femminile.
Dopo anni di tentativi – tra i più
noti ricordiamo il Convegno internazionale “Maternità al bivio”
tenutosi presso la Camera; la conferenza stampa indetta dopo la
proposta di regolamentazione dell’ufficio nuovi diritti della CGIL; e
altri episodi meno conosciuti ma non meno importanti -, ci siamo
riuscite: l’attuale governo ha espresso un “no” compatto e
trasversale alla maternità surrogata.
Il sostegno è arrivato
dalla ministra Bellanova e da Matteo Renzi (Italia Viva), che si sono
detti disponibili a inserire la lotta alla surrogata nel programma di
governo; c’era già il netto no di Luigi di Maio (M5S) ed è
arrivata infine anche la dichiarazione di Nicola Zingaretti: “Nel
PD nessuno mette in discussione il divieto alla gestazione per
altri”. Si aggiunge il netto no di Carlo Calenda, benché non
faccia parte del governo. E tra le figure con cui da tempo lavoriamo
in accordo ricordiamo: Mara Carfagna e Beatrice Lorenzin.
Dietro
questo risultato, la lettera che abbiamo scritto insieme ad altre
associazioni, gruppi e singole/i ai responsabili dei partiti e dei
movimenti di centro-sinistra subito dopo la svolta del governo di
Madrid.
(http://www.cheliberta.it/2020/01/18/utero-in-affitto-una-battaglia-vinta/, 18 gennaio 2020)
Per leggere il testo della lettera vai a: http://www.libreriadelledonne.it/puntodivista/dallarete/no-allutero-in-affitto-lettera-ai-segretari-dei-partiti-di-governo/