25 Luglio 2018
Corriere della Sera

Siamo diventati un popolo di cattivi?

Migranti, 56 approdano a Isola Capo Rizzuto, turisti e bagnini li soccorrono

di Redazione

Cinquantasei migranti di nazionalità siriana e irachena sono sbarcati martedì mattina su una spiaggia nel territorio del Comune di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, sulla sponda ionica della Calabria. Si trovavano a bordo di una barca a vela, lunga 16 metri, che ha raggiunto la costa calabrese senza essere intercettata. Il gruppo di migranti sbarcati è costituito da 39 uomini, 6 donne ed 11 bambini. A soccorrere i migranti sono stati bagnini e vacanzieri di due villaggi turistici, Capo Piccolo e Cala Greca, che hanno aiutato le persone a bordo del veliero portandole a riva a bordo di pattini e gommoni. Sono state allertate la Guardia Costiera e le forze dell’ordine. Sul luogo dello sbarco sono intervenuti poco dopo la Croce Rossa Italiana, la Misericordia di Isola Capo Rizzuto e la Polizia di Stato. I profughi sono stati trasferiti al Cara di Sant’Anna.

L’imbarcazione che trasportava i profughi è salpata dalla Grecia o dall’Albania: a poche decine di metri dalla spiaggia di Sovereto le persone a bordo hanno richiamato l’attenzione dei bagnanti: dal villaggio turistico sono partiti i primi soccorritori con dei pattini che hanno aiutato gli stranieri a sbarcare. Alcuni di loro erano disidratati e in condizioni assai provate. Del gruppo faceva parte anche un neonato. Secondo alcuni testimoni tre degli sbarcati sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine facendo perdere le loro tracce dentro un bosco a pochi metri dalla spiaggia.

(Corriere della sera, 25 luglio 2018)

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