13 Dicembre 2016

Madonna è la donna dell’anno per Billboard: il suo toccante discorso di ringraziamento è una lezione di vita

di Grazia Sambruna

Madonna è la donna dell’anno per Billboard. Nel corso della cerimonia di premiazione dei Billboard Music Awards la regina del pop sulla cresta dell’onda ormai da trent’anni ha regalato al pubblico e a tutto il mondo un discorso di ringraziamento davvero speciale e sinceramente toccante. Provate a non sentirvi motivati che siate donne, uomini, topi, extraterrestri o ectoplasmi, dopo aver ascoltato queste parole dalla viva voce della donna dell’anno per Billboard che, non solo da oggi, potremmo serenamente chiamare “donna del secolo” per evidente superiorità:

E ora tiriamo le somme di tutto questo:
Ah, mi sono sempre sentita meglio con qualcosa di duro in mezzo alle gambe!, inizia così, con una battuta sul microfono, lo speech di Madonna che prosegue non priva di un certo sarcasmo:

“Sono sempre stata avanti, come uno zerbino. Oh, intendevo, come donna performer. Grazie per avermi riconosciuto la capacità di continuare la mia carriera per 34 anni alla faccia del sessismo, della misoginia e dei costanti ed implacabili abusi”.

Miss Veronica Ciccone ha proseguito raccontando i suoi primi anni a New York, non certo una passeggiata:

“La gente moriva di AIDS ovunque. Non era considerato “sicuro” essere gay, non era figo essere associata alla comunità gay. Era il 1979 e New York era un posto davvero spaventoso. Il primo anno mi è stata puntata contro una pistola, sono stata violentata sul tetto di un palazzo con un coltello alla gola e i ladri sono entrati così tante volte nel mio appartamento che ho semplicemente smesso di chiudere la porta a chiave. Negli anni successivi, ho perso quasi tutti gli amici che avevo per via dell’AIDS, delle droghe o di sparatorie. Nella vita non c’è nessuna reale sicurezza all’infuori del credere in se stessi“.

Il discorso ha toccato anche i suoi punti di riferimento come artista, su tutti, David Bowie:

“All’inizio ero ovviamente ispirata da Debbie Harry, Chrissie Hynde e Aretha Franklin ma la mia vera musa fu David Bowie. Lui impersonava lo spirito maschile e femminile insieme e questo mi piaceva, si adattava molto a me. Mi ha fatto pensare che non ci fossero regole. Ma mi sbagliavo. Non ci sono regole…se sei un maschio. Ce ne sono eccome se sei una ragazza”.

Poi qualche piccolo consiglio a tutte le donne del mondo da parte di Madonna che è la donna dell’anno per Billboard:

Se sei una ragazza, devi stare al gioco. Puoi permetterti di essere bella, carina e sexy. Ma non devi sembrare troppo intelligente. Non devi avere un’opinione che sia fuori dal coro. Ti è concesso di essere considerata un oggetto dagli uomini e di vestirti da puttan@, ma non puoi essere una puttan@. E non rivelare mai e ripeto mai le tue fantasie sessuali a nessuno. Sii quello che gli uomini vogliono che tu sia, ma ancora più importante, sii qualcosa con cui le donne stesse si possano sentire a proprio agio, quando ci sono di mezzo degli uomini. E infine, non invecchiare. Perché invecchiare è un peccato. Sarai criticata e svilita e, in ultimo, le radio non ti passeranno più”.

Oggi Madonna è la donna dell’anno per Billboard eppure per un certo periodo della sua vita rivela di essersi sentita “la persona più odiata sulla faccia della terra“:

“Sono stata lasciata in pace quando ho sposato Sean Penn, non solo perché lui avrebbe rotto il cul0 a chiunque avesse osato avvicinarsi a me, ma anche perché non ero più considerata una minaccia. Anni dopo, divorziata e single – perdonami Sean – ho pubblicato il disco Erotica e il mio libro sul sess0. Mi ricordo di essere stata il titolo di testa di tutti i giornali e le riviste. Ogni parola che leggevo su di me era di condanna. Mi chiamavano puttan@ e strega. Un titolista mi paragonò a Satana. Io dissi: “Scusate, ma Prince non sta andando in giro con calze a rete, tacchi a spillo e rossetto con le chiappe al vento?”. Sì, lo stava facendo. Ma lui era un uomo. Quella fu la prima volta in cui capii che le donne non hanno la stessa libertà degli uomini”.

Da qui, dunque, la ricerca di un sostegno e il raggiungimento di una nuova consapevolezza:

“Ricordo di aver sperato di trovare una mia pari, qualcuna che la pensasse come me, per avere un po’ di supporto. Camille Paglia, famosa scrittrice femminista, disse che stavo facendo retrocedere l’immagine della donna passando per un oggetto sessuale. Quindi pensai: “Oh, se sei una femminista, dunque, non hai una sessualità, o comunque devi negarla. Ok, fanculo, ciò significa che sono un tipo diverso di femminista, si vede che sarò una femminista cattiva“.

Madonna ringrazia di essere viva, tanto quanto le siamo grati noi per questo discorso. Altri, magari, avrebbero potuto avere la stessa carica motivazionale, ma purtroppo non sono più su questo pianeta:

Penso che la cosa più controversa che io abbia mai fatto sia stata continuare a stare in giro per tutto questo tempo. Michael è andato. Tupac è andato. Prince è andato. Whitney è andata. David Bowie è andato. Ma io sono ancora qui. Sono una dei pochissimi fortunati e ogni giorno vivo questo come una benedizione”.

Madonna, donna dell’anno per Billboard, chiude il proprio discorso ringraziando in modo poco canonico ma sicuramente molto efficace:

“Ciò che vorrei dire a tutte le donne oggi è questo: le donne sono state oppresse per così tanto tempo da aver cominciato e continuato a credere a ciò che gli uomini dicevano di loro. Credono di dover stare alle spalle di un uomo per svolgere al meglio il proprio ruolo. E ci sono molti uomini che vale la pena di supportare, ma non in quanto uomini, semplicemente perché valgono. Come donne, dobbiamo cominciare ad apprezzare il nostro valore individuale e soprattutto il nostro reciproco valore. Cercate donne forti con cui fare amicizia, con cui allearvi, da cui imparare, con cui collaborare, da cui essere ispirate e illuminate.

Il punto non è tanto ricevere questo premio, ma è avere la possibilità di stare davanti a voi e ringraziarvi. Non dico grazie solo alle persone che mi hanno amato e supportato in tutto questo tempo anche se non avete idea di quanto sia stato importante per me il vostro sostegno. Ma dico grazie a chi ha avuto dubbi su di me, a chi mi ha detto no, a chiunque mi abbia fatto vivere l’esperienza di un piccolo o grande inferno personale, a chi mi ha detto che non avrei potuto o dovuto fare questo o quello. Le vostre resistenze mi hanno resa più forte, mi hanno fatto picchiare più duro e mi hanno resa la combattente che sono oggi, la donna che sono oggi. Quindi grazie”.

Wow.

Ps: un’altra che di belle parole se ne intende, Lady Gaga, non ha potuto fare a meno di cinguettare elogi alla regina del pop:

Madonna, il tuo discorso ai Billboard Music Awards è d’ispirazione. Sei così coraggiosa e forte. Grazie per essere ciò che sei da parte di noi ragazze che abbiamo bisogno proprio di questo. 

(www.optimaitalia.com, 13 dicembre 2016)

Print Friendly, PDF & Email