28 Giugno 2013

Paestum 2013: E’ ora di andare a un confronto serrato


Care di Femminile Plurale, nel resoconto dell’incontro di sabato 22 giugno a Bologna, in relazione a Paestum 2012 scrivete che c’è voglia di fare “un ulteriore passo in avanti, apportando cioè elementi di novità”.

http://femminileplurale.wordpress.com/2013/06/24/paestum-2013-il-nuovo-incontro-nazionale-diventa-realta/

Siamo d’accordo e crediamo che un punto importante, che marcherebbe una differenza sostanziale rispetto allo scorso anno, sarebbe l’invito esteso anche agli uomini.

Sappiamo bene che il gesto di separazione delle donne fatto negli Anni ‘70 (non il separatismo!) ha messo al mondo una forza e una libertà inedita per le donne (e anche per gli uomini). Sappiamo che il femminismo ha scompaginato il rapporto tra i sessi e vediamo quotidianamente come uomini e donne cerchino di essere all’altezza del cambiamento introdotto dalla libertà femminile. E però.

La violenza sessista sulle donne, la politica rappresentativa e i partiti, l’organizzazione del lavoro e l’economia mostrano il caos di un sistema che frana.

A noi pare che oggi non si possa fare a meno di scommettere su una relazione politica significativa tra donne e uomini per un cambiamento radicale.

Concordiamo quindi con Giordana Masotto e Giovanna Pezzuoli che scrivono, in articolo pubblicato su Via Dogana 102, che la radicalità del femminismo ora si gioca nell’aprire conflitti fecondi con gli uomini. E’ ora di “andare a un confronto serrato, riconoscendo la forza del nostro pensiero e della nostra pratica” http://www.libreriadelledonne.it/pubblicazioni/vd102-questioni-inevitabili/

Proprio sulla domanda “Uomini e donne: che fare?” si apre anche un incontro che abbiamo promosso alla Libreria delle donne di Milano il 6-7 Luglio e a cui siete invitate:

http://www.libreriadelledonne.it/uomini-e-donne-che-fare/

A presto!

Laura Colombo & Sara Gandini

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