Fabrizio Mastrofini
Le suore statunitensi riceveranno il premio «Herbert Haag 2013 per la libertà religiosa». Lo annuncia con grande soddisfazione la stessa Leadership Conference of Women Religious (Lcwr), l’organizzazione che riunisce le congregazioni religiose femminili ed è sotto l’occhio della Congregazione per la Dottrina della Fede che chiede a gran voce una revisione degli statuti.
Il premio 2013, nota la Fondazione Haag, è stato dato alle suore come «riconoscimento» per l’impegno profuso a favore dei poveri, dei settori emarginati e deboli della società «e per la riflessione sui segni dei tempi alla luce del Concilio Vaticano II», facendo delle suore «un pilastro» della Chiesa negli Usa.
Nel comunicato vengono espressi apprezzamenti critici e molto precisi nei confronti dell’attuale situazione che vede coinvolte le religiose statunitensi. Si dice cioè, senza mezzi termini, che a causa di tale impegno «le religiose e soprattutto i loro vertici, sono nel mezzo di una tempesta». Nell’aprile la Congregazione per la Dottrina della Fede aveva emesso un duro comunicato, rilevando errori dottrinali negli scritti della Lcwr; giudicate discutibili e non in linea con il Magistero anche molte delle iniziative sociali delle suore.
Negli ultimi anni, inoltre, i libri di alcune teologhe sono stati censurati dalla Congregazione per la Dottrina della Fede. Il pronunciamento di aprile annunciava la nomina di una commissione di vescovi incaricata di dialogare con la Lcwr per ricondurre le attività all’interno dell’alveo voluto dalla Santa Sede.
Soprattutto sono in questione le iniziative di dialogo con il mondo omosessuale e le frange più femministe del cattolicesimo statunitense che non nascondono di vedere con favore l’ordinazione delle donne. Dopo il sostanziale fallimento dell’indagine sulle Congregazioni femminili, avviata nel 2009 per volere del cardinale Franc Rodé, allora Prefetto della Congregazione per la Vita Consacrata, cassata nel 2011 con i nuovi vertici della Congregazione, la competenza è passata alla Congregazione per la Dottrina della Fede per quanto riguardea presunti «errori dottrinali».
In proposito il comunicato della Fondazione nota che «le accuse sono senza fondamento e rappresentano il risultato di un processo investigativo al quale manca la trasparenza». E aggiunge che «l’intervento della Congregazione per la Dottrina della Fede è stato giudicato scandaloso da molti cattolici, soprattutto negli Usa». Ora arriva per la Lcwr il premio attribuito dalla «Fondazione Harbert Haag per la libertà nella Chiesa». Il riconoscimento vuole onorare la memoria del teologo Haag (1915-2001), insigne biblista, docente a Tubinga. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 14 aprile 2013 a Lucerna.