15 Settembre 2014

Seminario di Diotima 2014

Il senso libero della differenza sessuale.

Il senso è libero, la differenza?

 

Inizia il seminario annuale di Diotima a partire da venerdì 10 ottobre 2014, ore 17,20–19,20, e proseguirà con questo calendario:

 

10 ottobre – Diana Sartori: Noi che non siamo indifferenti

 

17 ottobre – Alessandra Pigliaru: Sapere di sé. Corpi e materialità delle vite

 

24 ottobre – Wanda Tommasi: Interrogare il desiderio

7 novembre – Tutte le/i partecipanti: Discussione in gruppi

 

I primi tre incontri si terranno in aula T1 (Polo Zanotto, piano terra) della Facoltà di Lettere e Filosofia, via San Francesco 22, Università di Verona. Nel quarto incontro ci divideremo in gruppi di discussione. Le aule a disposizione sono la T1, 1.4 e 1.6 (queste due ultime sono al Polo Zanotto al primo piano). Il seminario vale come crediti F per il corso di laurea di Filosofia.

 

Il tema di questo seminario parte da un contesto, quello di una sperimentazione fluida di vite che stanno seguendo strade imprevedibili fino a qualche anno fa. Che si tratti di tecnologie riproduttive, di nuove famiglie, di forme di sessualità fuori schema, di esistenze non rappresentabili in modelli noti, di esseri ai margini, viviamo comunque un contesto nel quale viene superato il significato di umano così come è stato pensato dalla cultura moderna. Niente di male. Non abbiamo mai difeso la cultura moderna, di impronta maschile. Allo stesso tempo però questo ci pone numerose domande.

Diotima è nata a partire dal pensiero della differenza sessuale come interpretante della realtà delle nostre vite. Differenza sessuale non dunque come dato biologico, ma continua scommessa di senso nel leggere quel che avviene nel rapporto pragmatico dei sessi, nel quotidiano, nel lavoro, nella politica, in economia, nella materialità delle esistenze, nel rapporto tra generazioni.

Le pulsioni, che portano a esperienze fluide di vita, rimettono in gioco soggetto, desiderio, corpo, materialità economica, relazioni, toccando un nodo simbolico che ci è sempre stato a cuore, quello tra libertà e necessità. Sta a noi e a chi partecipa a questo seminario trovare il filo di senso nella lettura degli spostamenti che stiamo vivendo.

Abbiamo pensato di dividere il seminario in due parti distinte. La prima parte è composta di tre lezioni (i primi tre venerdì) con il dibattito, che è sempre stato un momento importante della lezione. La seconda parte si concentra nell’ultimo venerdì, cioè il 7 novembre, in cui ci si dividerà in tre gruppi. Ogni gruppo parlerà di tutto e sarà diretto da una delle tre oratrici. È un modo per chi ha partecipato come uditrice di rilanciare le idee ascoltate aggiungendone altre, portare esperienze, dubbi, cose capite per proprio conto.

 

Bibliografia:

Diotima, Il pensiero della differenza sessuale, La Tartarga, Milano 2003.

Judith Butler, La disfatta del genere, Meltemi, Roma 2006.

Ina Praetorius, Penelope a Davos. Idee femministe per un’economia globale, Quaderni di Via Dogana, Libreria delle donne di Milano, Milano 2011.

Rosi Braidotti, Il postumano. La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, DeriveApprodi, Roma 2014.

Françoise Collin, Marisa Forcina, La differenza dei sessi nella filosofia. Nodi teorici e problemi politici, Milella, Lecce 1997.

Print Friendly, PDF & Email