Alberto Leiss
“Il maschio non ha il senso del bene e del male, non ha coscienza morale, che può nascere solo dalla capacità di comprendere gli altri…non ha fiducia nel suo Io inesistente, è costretto a essere competitivo per natura, è incapace di collaborare: ha bisogno di una guida e di un controllo esterni. Per questo ha istituito le autorità – preti, esperti, padroni, capi, ecc. – e il governo.” >
