di Franca Fortunato
Una donna è uno dei primi libri di Annie Ernaux, scritto dopo la morte della madre solo dopo aver superato il terrore di scrivere «mia madre è morta» e aver potuto guardare le sue fotografie. >
Letture
Alice Ceresa, l’addestramento dell’infanzia
di Alessandra Pigliaru
Torna in libreria per Casagrande Bambine, il romanzo della scrittrice di origini svizzere ora in nuova edizione. Uscito per Einaudi nel 1990, al centro due sorelle che crescono all’interno di una famiglia patriarcale >
Tolkien, Pasolini e l’“underdog”. Alle (tante) radici della destra
di Pier Luigi Vercesi
Mirella Serri indaga per Longanesi le fonti del pensiero meloniano >
Lou Salomé, riscrivere la vita orchestrandone i dati
di Federica Montevecchi
Fra le figure più rare degli ultimi due secoli per acutezza e libertà praticata, Lou Salomé non si è mai riconosciuta in ruoli prestabiliti >
Pratiche femministe “di pace” nel vivo della differenza
di Velio Abati
A proposito del volume curato da Daniela Finocchi e Luisa Ricaldone per Iacobelli editore >
“La scrittura come un coltello” di Annie Ernaux
di Franca Fortunato
Annie Ernaux, Premio Nobel 2022, è una delle più grandi scrittrici del nostro tempo i cui libri in Italia sono stati tradotti e pubblicati solo a partire dal 2011 grazie a Lorenzo Flabbi e all’allora piccola casa editrice L’Orma >
La Resistenza nelle scrittrici partigiane
di Franca Fortunato
Non è usuale raccontare la Resistenza attraverso i libri delle scrittrici partigiane. È quello che fa Annachiara Biancardino nel suo libro Scritture partigiane – La Resistenza nella letteratura d’autrici, Stilo Editrice. >
Eva Illouz e le emozioni sociali
di Annalisa Ambrosio
Modernità esplosiva, sottotitolo: Il disagio della civiltà delle emozioni, è uno dei tre saggi che aprono la collana einaudiana dei nuovi Maverick >
