di Giansandro Merli
«I casi vanno analizzati singolarmente, per i richiedenti asilo le tutele sono ancora maggiori. Il trattenimento è solo l’extrema ratio» >
Punto di vista
Vergogna Europa
di Cinzia Sciuto
In queste ore drammatiche per le migliaia di persone sbarcate a Lampedusa l’Europa sta dando il peggio di sé, mostrando non solo meschinità umana ma anche profonda incapacità politica. >
Azar Nafisi: “È una rivolta esistenziale. Il regime non fa più paura”
di Francesca Paci
La scrittrice iraniana Azar Nafisi è stata tra le prime sostenitrici della raccolta di firme promossa lo scorso novembre da “La Stampa” per chiedere alle autorità di Teheran la libertà di tutte le detenute e i detenuti politici. >
Un’educazione non violenta si realizza in classe
di Assia Petricelli
Nelle ultime settimane, a seguito degli stupri di Caivano e Palermo, da più parti si sta sottolineando il ruolo della scuola nel contrasto alla violenza di genere >
Milano è il diavolo. Teheran, 3680 km da Milano
di Mahnaz Ekhtiary
Donna, vita, libertà”: in Iran la libertà delle donne è diventata un paradigma di libertà per tutti >
Memorie di una poeta
di Vittorio Lingiardi
«Volete farlo perché sto morendo?». Senza mezzi termini, come sempre, così Patrizia Cavalli ad Annalena Benini e Francesco Piccolo quando le propongono di filmarla per il documentario-intervista che, dopo la Biennale di Venezia, da ieri è nei cinema e speriamo presto in Rai >
Finding Italy’s feminist history at Milan’s Libreria delle donne
di Margarita Diaz
“By reading women writers, analyzing them, and attempting to make them better known across Italy, the collective could establish ‘an alternative genealogy of culture’”. >
Gli uomini contro dell’Ucraina: quasi 200.000 i «disertori»
di Andrea Sceresini
Chop è un piccolo villaggio ucraino al confine con l’Ungheria. La prima cittadina al di là della frontiera si chiama Záhony, e dista solo un paio di chilometri in linea d’aria >