di Antonella Nappi
Pierfrancesco Majorino ci invita a una conferenza sulla salute a Milano. Scrive a me nei giorni in cui ho subito, coatta in casa, un inquinamento molto molto grave per la mia salute. >
Punto di vista
Il peggior governo di sempre vuole lasciar bruciare Israele
Editoriale di Haaretz La decisione di imporre restrizioni ai musulmani che vanno a pregare presso la Moschea di Al-Aqsa durante il Ramadan è la più pericolosa che questo orribile governo abbia preso da quando è iniziata la guerra. Il Ramadan, … >
Per Flora
di Luca Bergamaschi
Quando entrai nella scuola come insegnante, quasi cinquant’anni fa, ero da poco laureato in filosofia, pieno di “brillanti” idee e fermamente intenzionato a riempire la testa dei miei studenti e delle mie studentesse di tutto quello che avevo imparato. >
Oksana Karpovych: «Racconto la guerra in due universi paralleli»
di Cristina Piccino
Oksana Karpovych è nata a Kyiv, la sua biografia ci dice che vive fra la capitale ucraina e Montreal, dove si è laureata alla Concordia University in Film Production seguendo un’idea di ricerca che si concentra sulla vita quotidiana e sull’influenza dei cambiamenti politici nella sfera privata di ciascuno >
Armi all’Ucraina: la terza via della diplomazia (invece delle armi)
di Lucia Capuzzi
«La storia guarda alla Camera dei rappresentanti Usa. Un mancato sostegno all’Ucraina in questo momento critico non verrà mai dimenticato». >
Tre parole che si confondono: parità, uguaglianza, libertà. Considerazioni minime su temi grandi
di Silvia Motta
Sono tre parole che si rincorrono, talvolta si intrecciano, spesso si sovrappongono quando si parla di donne e di femminismo. Ma dicono cose diverse e sarebbe meglio usare un linguaggio di precisione per non annacquare, deviare o mistificare discorsi e significati. >
L’autorizzazione viene da noi
di Silvia Baratella
Un nuovo #metoo è in corso all’Università di Torino. Le studentesse stanno denunciando abusi, ricatti sessuali e ritorsioni da parte di alcuni docenti e le notizie cominciano ad approdare sulla stampa. Mi ha colpita l’intervista in merito a una delle universitarie torinesi, andata in onda a Prisma su Radio Popolare del 13 febbraio. >
Mai indifferenti – Voci ebraiche per la pace
di un gruppo di donne e uomini
Questo appello ci arriva da un’amica, una delle persone che l’ha redatto. È stato mandato anche al Manifesto e ad altre testate. >